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Mazara, Centro Studi “La Voce”. Cristaldi e Macaddino non credibili

Martedì 26 Luglio 2016
Mazara - La lunga storia di Belice Ambiente manca del capitolo finale: riuscirà la nostra azienda a fallire, mettendo in crisi le finanze di quei comuni dell’ATO TP 2 che non hanno saputo o voluto contrastare (vedi sindaci illustri delle città
che ne fanno parte: da Bonanno a Pompeo, passando per Macaddino stesso) una gestione che qualcuno ha definito scellerata?

Noi, che siamo attenti ai contenuti piuttosto che agli aggettivi roboanti, amiamo definire quella pseudo gestione:

1) incompetente (vedi l’impossibilità di concludere il polo tecnologico che avrebbe consentito il trattamento intelligente dei rifiuti, riducendo alla metà quelli da conferire in discarica e con il rischio, sempre più concreto, di dover restituire i contributi ricevuti per questo investimento dall’UE);

2) affetta dal male delle assunzioni imposte dalla magistratura. Ricordiamo la sequenza impressionante di cause giustamente vinte dai lavoratori per l’errato e incredibile, vista la presenza in azienda di Truglio, noto giuslavorazionista, utilizzo del lavoro interinale, erogato senza alcuna gara e per importi di milioni di € dalla Agenzia di Lavoro Interinale Manpower. Ci piace ricordare che tante cause conclusesi con l’assunzione, sono state patrocinate da un avvocato molto vicino a Truglio e alla UIL, sindacato la cui insegna è la bandiera bianco nera che un appassionato Macaddino considera la passione della sua vita e il vessillo del suo impegno civile (sic!), ma che forse è stato anche un buon supporto per far transitare in azienda, “segnalati” assunti prima dalla Manpower e poi, dalla Belice Ambiente, lavoratori felici di appoggiare un sindacato tanto attivo e “vittorioso”;

3) dedita a pratiche truffaldine (vedi l’emissione di fatture false per cui hanno patteggiato la pena di un anno e sei mesi di carcere Truglio, ineffabile amministratore delegato e il fido Nicosia). La lista delle malversazioni è talmente lunga da diventare noiosa.

Stiamo preparando una documentata ricostruzione della squallida vicenda, quale è quella di Belice Ambiente, che ha provocato e continua a provocare disastrosi effetti alle nostre città. Ricordiamo, per inciso, che l’attuale Presidente del Centro Studi La Voce già nel 2008 in un intervento nella veste di Assessore Provinciale all’Ambiente, denunciava tutte le malversazioni così chiaramente emerse negli anni successivi. Ma allora sindaci, direttori regionali superpagati come Costa e Raciti a cui erano assegnate funzioni di indirizzo e controllo, definivano la società Virtuosa! Attendiamo la conclusione della causa per fallimento, intentata da uno dei tanti fornitori non pagati, per scrivere l’ultimo capitolo del dossier, che sarà messo a disposizione dei cittadini in tempo per evitare che squallidi personaggi si riciclino quali colombe ingenue e virtuose, pronte a sacrificarsi per il bene comune. Esempio sono le dichiarazioni dello scorso martedì di Cristaldi sindaco, che ha abbracciato, lui che ha ridotto la percentuale di raccolta differenziata da un pallido 12.70% a un esangue e risibile 4.79% la bandiera dello strenuo difensore dell’ambiente, magnificando le meraviglie tecniche di un non meglio precisato progetto Best – Le miniere artificiali, foriero di lauti e sicuramente legittimi guadagni agli imprenditori missionari della salvaguardia dell’ambiente. Per quanto ci è noto, è una soluzione allo stadio sperimentale che Cristaldi, immaginifico esperto di finanza applicata all’ambiente, ha già deciso essere la panacea di tutti i mali della città, che dovrebbe guadagnare fiumi di denaro da una tecnologia di cui non si conosce nulla, ma che però può essere alimentata solo se non vi è raccolta differenziata.

Ma guarda guarda. A pensar male si fa peccato, ma spesso si indovina. Gli apprendisti stregoni sono da sempre pericolosi, quelli che si occupano dell’ambiente sono disastrosi. Non scherziamo con le improvvisazioni e chiediamo con forza un pubblico e aperto confronto con esperti del settore. Mazara è la città che dalla presenza del gasdotto non recepisce se non qualcosa come 10.000€ /anno e di colpo Cristaldi che non ha saputo ( ? ) gestire i rapporti con la SNAM , diventa un Tycoon capace di combattere e affermarsi contro aziende multinazionali?. Ma ci faccia il piacere! Abbiamo voluto ricordare a qualcuno che magari si è distratto negli ultimi anni, queste vicende perché stiamo assistendo in questi giorni ad uno strano balletto, di raffinata fattura ma anche grossolano nel tentativo di gabbare i cittadini. Cristaldi con la sua intervista al Giornale di Sicilia di qualche giorno fa’, che scagliava anatemi contro l’inettitudine dell’amministrazione regionale , seguito da Macaddino che oggi minaccia sfracelli (per i cittadini) considerando la seria prospettiva di ritornare in politica, e il coro dei cantori minori alla Caruso o Diadema, che fanno finta di scagliarsi contro i partiti che hanno espresso cotanta alta classe dirigente, danno invece la sensazione che abbiano messo in atto una gigantesca operazione gattopardesca: intestiamo ad altri i disastri, provocati in larga misura da noi e dai nostri compari (vedi sopra) e noi, verginelli incontaminati e candidi come gigli, ci poniamo come nuova classe capace di risolvere questo disastro provocato dagli inetti governanti regionali, nazionali e, alla bisogna, europei. Ma davvero credono questi incompetenti totali del serissimo problema dei rifiuti (incompetenza tecnica, naturalmente) che siano credibili, avendo fallito miseramente in un punto essenziale: la raccolta differenziata? Abbiate un po’ di pudore e di rispetto di voi stessi! Quando non si ha pudore si dice di tutto, in barba alle più elementari regole del vivere civile. Solo un esempio, fresco di stampa: l’intervista rilasciata a Social dal sindacalista Macaddino, uno dei tanti sindacalisti che in Italia hanno fatto e fanno la spola fra sindacato e politica, con risultati da operetta. Vi risparmiamo le tante affermazioni autoreferenziali dell’intervista e ci limitiamo a sottolineare gli ultimi passaggi. Dichiara il sindacalista: Omissis..“ Ho servito la mia città con onestà e serietà oltre che con passione e dedizione, nonostante alcuni cialtroni si siano affannati nel vano tentativo di buttare gigantesche montagne di fango sul mio operato….Omissis. Per concludere che egli è candido e immacolato, come dimostra l’archiviazione di ben due denunce sottoposte al vaglio della Magistratura. Nulla quaestio e ben per lui. Ma non sia impudico nel dichiarare che ha ottenuto la certificazione che ha lavorato bene. La stessa Magistratura, nella sua componente amministrativa, ha condannato già in due gradi di giudizio il sindacalista affermando in sentenza, fra l’altro, …omissis i comportamenti del sindaco Macaddino, in occasione dell’affidamento degli incarichi (sopra dettagliatamente descritti) ai professionisti esterni al Comune di Mazara del Vallo, siano stati caratterizzati da gravi illegittimità nonché da inescusabile negligenza e superficialità nella gestione delle risorse finanziarie pubbliche con conseguente insorgenza di un ingente danno per l’Ente….omissis. Siamo garantisti e aspettiamo che la vicenda passi in giudicato definitivamente, ma non è elegante affermare di aver ricevuto “tanto di garanzia che avevamo lavorato bene” per l’archiviazione prima ricordata. E conclude il tenero sindacalista, con arroganza e con protervia, usando le mezze frasi e minacciando azioni nel lungo periodo, descrivendo gli oppositori come gente in depressione, che è in galera o che è prossima ad andarci, che fallisce nel mandato pubblico e che è sempre alla ricerca di sistemare il proprio familiare, pratica questa totalmente ignota al buon sindacalista. Ebbene, egregio Macaddino, sindacalista di lungo corso e criptico nell’inviare messaggi oscuri e che sarebbero inquietanti se non fossero risibili, ci faccia il piacere, non ci lasci con il mistero irrisolto e ci indichi con franchezza a chi intendeva riferirsi e cosa significa “Un giorno, non adesso sicuramente, molto più in là ne riparleremo”. E se ne parlassimo subito, in un dibattito televisivo franco e genuino, come sappiamo saper essere qualunque vero sindacalista? Se restano in sospeso, frasi come quella richiamata, rischiano di apparire minacce, velate ma minacce. Cristaldi non è capace ( o non ha il coraggio ) di misurarsi in diretta e lei?

Centro Studi “La Voce”