memoria. Nella qualità di presidente della Commissione toponomastica, sono stato onorato di avere partecipato lo scorso 8 marzo al porto di Palermo, al ricordo delle 24 siciliane morte in quel rogo e di avere contribuito alla intitolazione di una via in memoria delle nostre concittadine”.
Lo ha detto l’Assessore comunale e presidente della Commissione toponomastica comunale Vito Ballatore, partecipando sabato 27 Maggio alla cerimonia d’intitolazione della via “Elisabetta e Francesca Maiale”, che si trova nella contrada Giangreco, nei pressi della via Ponte San Lorenzo verso ovest. Dopo il ricordo della due operaie e di quanti in quel rogo persero la vita i partecipanti si sono spostati nella via ed hanno provveduto alla scopertura del toponimo.
La presidente dell'associazione "Palma Vitae", Giusy Agueli, ha espresso “soddisfazione per la realizzazione di tutto ciò e perché questo evento segna un momento molto importante per il territorio, sia per il riconoscimento del sacrificio delle nostre due conterranee, sia per cominciare ad intitolare le strade anche a donne di valore che hanno contribuito in qualche modo a fare la storia. Grazie all’amministrazione comunale di Mazara del Vallo – ha concluso - che ha subito appoggiato e sostenuto l’iniziativa e alla commissione toponomastica comunale che ha portato avanti la procedura”.
Oltre all’Assessore Vito Ballatore, e alla presidentessa Giusy Agueli, sono intervenuti, la Presidente della Fidapa, Anna Maria Critti e la giornalista Ester Rizzo, autrice del libro “Camicette bianche. Oltre l’8 marzo”, che ha riportato alla luce e ha dato memoria delle identità delle 126 donne morte in quell’incendio, di cui 24 siciliane e due di Mazara del Vallo, appunto le sorelle Maiale. Presenti inoltre l’Assessore alla Solidarietà Sociale, Anna Monteleone e due componenti della Commissione toponomastica, la prof.ssa Mariella Gancitano e l’arch. Silvio Manzo.
[Fonte comunicato: Comune di Mazara - Pasqualino Mattaroccia]