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Cinque atleti del G.S. Atletica Mazara presenti alla 11^ edizione della Supermaratona dell'Etna da 0 a 3000

(Mercoledì 21 Giugno 2017)
Mazara - Si è svolta sabato 10 giugno 2017 la 11^ edizione della Supermaratona dell'Etna da 0 a 3000. Record di partecipanti con oltre 400 atleti iscritti alla gara individuale (sulla distanza di 43 km) e circa un centinaio i componenti delle super-staffette.

Dopo la partenza fissata sulle rive del Mar Ionio, da Marina di Cottone (Comune di Fiumefreddo), gli atleti hanno toccato la vetta dell’Etna, il vulcano attivo più alto d’Europa. Tremila sono stati i metri di dislivello spalmati su un percorso di poco superiore a quello dei “mitici” 42,195 chilometri, corrispondenti alla distanza della maratona.

5 gli atleti del G.S. Atletica Mazara presenti ai nastri di partenza: Salvatore Della Chiave, Alfredo Giammarinaro, Benedetto Patti, Vincenzo Pecunia, Salvo Piccione.

Il primo del gruppo a tagliare il traguardo è stato Benedetto Patti che nonostante i diversi infortuni ha raggiunto la vetta dell'Etna in 4h 59' 53”, conquistando un ottimo 6° posto cat. SM50, anche Alfredo Giammarinaro ha conquistato il 6° posto nella cat. SM60 con un tempo di 5h 55' 32”. Hanno concluso, con grandissima soddisfazione, l'impegnativo percorso anche Salvatore Della Chiave in 6h 24' 03”, Vincenzo Pecunia in 6h 28' 29”, e il presidente Salvo Piccione in 7h 01' 14”.

La “SuperMaratona dell’Etna – da zero a tremila” si sviluppa su un tracciato pressoché costantemente in salita. Lungo i 43 chilometri del percorso sono diverse le difficoltà che gli atleti si sono trovati ad affrontare. Svariati sono gli strappi, seppur spesso di solo un centinaio di metri di lunghezza, che mettono comunque alla prova le gambe di chi si cimenta in questa particolarissima gara podistica. Il momento più complicato è sicuramente all’altezza del 33mo chilometro quando, a Piano Provenzana (quota 1800) bisogna lasciare la strada asfaltata per iniziare ad “arrampicarsi” sul dorso dell’Etna.

La vittoria è andata a Manuel Bortolas che con il tempo di 3h53'35" ha avuto la meglio su Massimo Buccafusca (3h55'34") e Antonio Recupero (4h21'06"). Tra le donne sul gradino più alto del podio ci sale Camilla Magliano che in un grande 4h22'03" domina su Elena Valchera (4h00'23") e Alessandra Arcuri (5h04'56").

Comunicato stampa