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Mazara del Vallo: Guardia Costiera sequestra circa 10 tonnellate di pesce spada

Associazione Mazara Libera. Le disavventure dell’Ospedale Abele Ajello

(Giovedì 6 Luglio 2017)
Mazara - La riapertura dell’Ospedale A. Ajello, postergata dal 2015 di 6 mesi in 6 mesi, si concretizza inspiegabilmente nel giro di pochi giorni il 28 giugno u.s.

La domanda che sorge spontanea è: questa precipitosa apertura era necessaria per garantire maggiori e migliori prestazioni rispetto all’area di emergenza o, invece, era finalizzata ad una kermesse politico-elettoralistica con tanto di passerelle autocelebrative?

In realtà, dopo il “cosiddetto inizio delle attività sanitarie”, le disfunzioni che abbiamo avuto modo di riscontrare non possono essere derubricate ad ” inevitabili disagi” ma richiederebbero precise assunzioni di responsabilità.

• Ad una settimana dall’attivazione non esiste un collegamento telefonico fisso né è attivo internet ed in molti reparti i cellulari privati non sono operativi. In caso di emergenze sarebbe difficile richiedere soccorso così come il 118 ha difficoltà operative ed ancora ha base presso l’area di emergenza in Via Livorno.

• Non era stata prevista l’immediata possibilità di attivare sia la Radiologia ( soggetta a precise e rigide norme di sicurezza) che il laboratorio di analisi.

• Non esiste una segnaletica interna all’Ospedale e lo stesso accesso al Pronto soccorso è difficoltoso senza precisi cartelli indicativi e senza campanelli di chiamata. In un caso, durante le ore notturne, sono dovuti intervenire i carabinieri per aprire le porte di accesso al P.S. e prestare soccorso.

• Nessuno ha provveduto a ridisegnare una viabilità ed una segnaletica che faciliti l’accesso al P.S.

• Non esiste un parcheggio che impedisca l’intasamento di vetture in prossimità del presidio.

Riteniamo che tutte queste criticità corrispondano a precise incompetenze e superficialità e che sarebbe opportuno identificare i responsabili e censurarli per evitare ulteriori disfunzioni per l’attuazione di un cronoprogramma di completamento del Presidio che, purtroppo, ci sembra alquanto velleitario visto il comportamento di certi tecnici e certi aspiranti primari rampanti ma inadeguati.

Associazione Mazara Libera