La vasta area che accoglie il centro storico ed il volto urbanistico di Mazara hanno deficit di direttive certe e condivise per favorire investimenti dei proprietari e lavoro alle imprese edili. Lo studio progettuale prende atto della esigenza primaria della “ Variante del centro storico” per recuperare coesione , far crescere commercio, turismo, cultura e valore. Segna un nuovo inizio e dà a Mazara un significato nuovo. La Variante non è semplice restyling ma la più importante ristrutturazione della città all’insegna del buon gusto e della qualità, attuati con strategia articolata. Sul centro storico non si può essere concentrati e affidarsi su murales piccoli e grandi di ceramica.
Lo studio sollecita gli Organi municipali ad adoperarsi in fretta per l’approvazione dell’aggiornamento del Piano Regolatore Generale e della Variante del centro storico. Gli interventi di pianificazione, di ricostruzione, di restauro siano finalizzati a preservare dal rischio sismico l’agglomerato urbano mazarese così da consentire la piena abitabilità del centro antico.
Lo studio de il Duemila nasce da un giusto bisogno, evidenzia che la sicurezza del centro storico e dei suoi abitanti, oltre che la ripresa economica della filiera edile non sono aspetti negoziabili. Viene incardinata e rilanciata la proposta di “vendere ad un euro” le case private terremotate ottenute dal Comune a condizione che gli acquirenti le ricostruiscano per abitare e per attività commerciale. La Variante indica un percorso di sviluppo, messaggio di riscatto strutturale, urbanistico, civile e culturale.
Istituto di ricerca Il Duemila