Testo

🕘 |✉️ Contatti |🎓 Disclaimer |▶️ Mazara News YouTube |🎦 Ultimi Video |⚕️ Farmacie di Turno |

In Evidenza::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::

Mazara. Venerdì Santo: celebrazione della Passione del Signore e processione per le vie della città

Notte di San Lorenzo, dove e quando vedere le stelle cadenti

(Venerdì 10 Agosto 2018)
Se avete un desiderio da esprimere, è il momento giusto. Non solo perché stasera è la notte di San Lorenzo ma perché, lunario alla mano, quest’anno dovrebbe esserci la visibilità ideale. Merito della luna nuova, anche se c’è ancora qualche dubbio sulle condizioni meteorologiche: al Nord potrebbe piovere.

Se doveste saltare l’appuntamento di stasera, però, non c’è da preoccuparsi: le Perseidi, cioè le meteore associate alla notte del 10 agosto e per questo chiamate Lacrime di San Lorenzo, in realtà registrano il loro picco qualche giorno più tardi, nella notte tra il 12 e il 13 agosto. Notti in cui, in teoria, dovremmo poter vederne fino a cento ogni ora. Certo, è difficile, il nostro campo visivo non può coprire l’intera volta celeste. Ma qualche possibilità in più c’è se si guarda il cielo nelle ore centrali della notte, quando la costellazione di Perseo, da cui sembrano provenire tutte le scie, è alta nel cielo. Le stelle cadenti, infatti, sono polveri lasciate dal passaggio della cometa Swift- Tuttle: quando la Terra lo attraversa, le briciole cosmiche si scontrano con l’atmosfera disintegrandosi e lasciando in cielo una scia luminosa.

Non succede solo ad agosto, ma anche a dicembre. Dal 3 al 19 circa, infatti, la Terra incrocia un’altra regione ricca di detriti, lasciati però dall’asteroide 3200 Phaethon. Sono le Geminidi, ma osservarle non è ancora diventata una «tradizione» come nel caso delle Perseidi: il fenomeno è stato registrato per la prima volta nel 1862, mentre l’asteroide che lo ha originato è stato scoperto più di un secolo dopo, nel 1983.

Presto potrebbero arrivare anche le stelle cadenti «on demand» (e a pagamento). Per ora esistono solo sulla carta: sono state inventate da una startup giapponese che sta sviluppando un progetto per mandare in orbita due satelliti, ognuno con un carico di sfere da lanciare nel cielo per creare meteore ad hoc. Insomma, entro il 2020, anno in cui l’azienda prevede di lanciare i satelliti, potremo avere le nostre stelle cadenti personali, che attraversano il cielo nella data e nell’orario scelti da noi. Senza la magia dell’attesa. Se non quella dell’addebito, si prevede salato, sul conto corrente.

[Fonte: www.corriere.it]