Testo

🕘 |✉️ Contatti |🎓 Disclaimer |▶️ Mazara News YouTube |🎦 Ultimi Video |⚕️ Farmacie di Turno |

In Evidenza::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::

Mazara. Illeciti contributi in favore di un'azienda. Due denunce

Mazara. La “Casa dei Giovani” in occasione dell’Open Day delle Comunità, ha incontrato le Associazioni del territorio

La “Casa dei Giovani”, Comunità terapeutica fondata da Don Salvatore Lo Bue, in occasione dell’Open Day delle Comunità che si è svolto sabato scorso nella struttura sita a Borgata Costiera, ha incontrato le Associazioni del territorio. Sono intervenuti la dott.ssa Francesca Critti della FIDAPA, Anna Monteleone dell’UNITALSI, Ernesto Certa del CESVOP, la psicologa e psicoterapeuta dott.ssa
Maria Russo, la prof.ssa Angela Giacalone dell’Associazione “Casa Comunità Speranza”, Paola Ansaldi e G. Polisi dell’Associazione “Poeti Mazara”, dott.ssa Alba Di Giorgi Presidente dell’Associazione “Demetra”, l’Associazione “L’Ailata”, la consigliera comunale Antonella Coronetta.

L’incontro-dialogo del titolo “Libertà e partecipazione” ha messo in evidenza l’importanza di entrambe le parole molto spesso usate e abusate di una società che sembra sempre di più affondare nell’individualismo.

Si è parlato di libertà e di come essa sia connaturata all’uomo e alla sua vita sociale.
La libertà non e fine a se stessa, non è né un’invenzione né un’opinione, ma un’esigenza che necessariamente va condivisa. Non è starsene per proprio conto, in disparte a soddisfare i propri bisogni, a coltivare i propri interessi. La libertà racchiude dentro di sé un significato che va oltre l’illusorio concetto secondo cui si è liberi se si possono affermare la proprie opinioni, si è liberi se si ha la possibilità di muoversi liberamente, si è liberi se si ha la possibilità di professare la propria religione. Ma ancora di più, la libertà acquista valore quando si ha la consapevolezza e la capacità di agire secondo il proprio pensiero senza manipolazioni.

Fare parte di un processo di liberazione è ciò che è auspicabile. Essere liberi all’interno di un disegno più grande, di uno spazio più ampio che non garantisce soltanto un singolo individuo ma che si possa trasformare in una garanzia per il bene comune. Partecipare, condividere, aprirsi al’altro, fare parte di una medesima storia.

La collaborazione, al partecipazione, l’inclusione sono la risposta .
Esseri “umani” e inclusivi un speciali modo verso le persone fragili, verso chi attraversa percorsi difficili da sostenere, verso chi ha bisogno d’aiuto, di sostegno, di motivi, di sorrisi, di mani che si tendono, senza giudizio né pregiudizi.

Un insieme di input, di testimonianze, di spunti hanno reso l’incontro molto più di un semplice convegno a tema. Le parole che non sono mancate: conoscere l’altro, i suoi bisogni, creare percorsi collettivi, aprirsi al dialogo, condivisione.

Attraverso questo evento, la Comunità si fa promotrice nel creare altre occasioni in collaborazione con tutte le Associazioni della Città.

I ragazzi ospiti della Comunità hanno partecipato offrendo i prodotti della terra.

Ha curato l’evento Cati Mangiaracina direttrice della Scuola di Teatro “VitArte”. Hanno collaborato le operatrici della Comunità dott.ssa Antonella Fontana, Annalisa Madonia, Ornella Certa. Letture scelte sul tema sono interpretate dell’attore Danilo Marino

Comunicato