In particolare, è stata elevata una multa da 1.000 euro al titolare di un esercizio pubblico per la mancata attuazione delle procedure inerenti l’igiene e la sicurezza alimentare previste dalla vigente normativa.
Il titolare di un bar, inoltre, è stato diffidato ad attuare le procedure relative al corretto utilizzo dei dispositivi che garantiscono la salubrità dell’ambiente di lavoro, mediante l’ eliminazione di odori e fumi e il ricircolo dell’aria, solitamente garantiti con dei comuni aspiratori.
I controlli straordinari dei militari mirano non solo alla tutela della sicurezza alimentare, ma anche al rispetto della normativa volta a mitigare la diffusione del Covid-19.
Fonte: GdS.it
