L'istanza Γ¨ in una lettera firmata e inviata dagli interessati alla Libia e per conoscenza a governo italiano, Ue e Onu. “Una richiesta che abbiamo sposato come sindacato – dice Giovanni Di Dia, segretario Flai Cgil Trapani – dopo tanto clamore, adesso assistiamo ad un silenzio assordante su questa vicenda. Questa richiesta risarcitoria deve far riflettere anche la politica e su cosa rischiano i nostri pescatori quando si avvicinano alla Libia. Non Γ¨ cambiato molto, i pescatori adesso hanno timore e paura che il tutto possa nuovamente ripetersi. I 18 marittimi di Mazara sono stati picchiati e umiliati, adesso sono tornati in mare con la paura, non Γ¨ assolutamente giusto”.
Fonte: GdS.it
