Il format presegue con l’obiettivo di valorizzare l’incontro tra arte contemporanea e piccole comunità dando valore agli abitanti, alle attività locali e ai luoghi da abitare praticando l’arte come strumenti di forme di rinnovata socialità.
Gli artisti invitati per questa seconda edizione sono Premiata Ditta, duo composto da Anna Stuart Tovini e Vincenzo Chiarandà. Fondata nel 1984, Premiata Ditta, ha interrogato le questioni dell’autorialità e dell’individualità, evocando, per sovvertirla, la logica aziendale della produzione e del profitto. Nell’ambito di esposizioni e rassegne internazionali, tra cui ricordiamo la Biennale di Venezia o la Quadriennale di Roma, ha realizzato progetti collaborativi e partecipativi.
Il format porta l’arte a casa delle persone, donando occasioni di festa e qualcosa di più di un ricordo. Anche in questa occasione Bomboniere è suddiviso in due momenti: la residenza artistica e l’evento conclusivo, la festa.
La coppia di artisti è invitata a vivere nel quartiere Gorgorosso e ha a disposizione, in sinergia con i cittadini e le realtà locali, di spazi e gli strumenti per progettare e realizzare delle opere d’arte in serie.
Nel primo giorno di residenza, il 27 marzo, gli artisti presenteranno il loro progetto presso gli spazi del Civic di Mazara del Vallo alle ore 18:30. Nei giorni seguenti, il 29 e il 30 marzo, gli artisti svolgeranno dei laboratori gratuiti per la cittadinanza del quartiere Gorgorosso nel corso dei quali i partecipanti collaboreranno alla realizzazione delle opere.
Riprendendo la tradizione del dono della bomboniera e il momento di gioia e convivialità della confettata verrà realizzato un evento conclusivo il 6 aprile alle 17:30, una vera e propria festa aperta a tutti che si terrà al Parco Urbano “Emanuela Setti Carraro” nel quartiere Gorgorosso di Mazara del Vallo. Il duo Premiata Ditta allestirà le opere tra confetti, spumante e regalerà le opere in serie realizzate nel periodo di residenza in città accompagnati dalla musica live del quartetto Pacha Kama, progetto musicale fondato dal musicista argentino Sebastian Torres.
Le opere in numero di 100, saranno donate inizialmente ad altrettanti nuclei familiari residenti nel quartiere Gorgorosso. Con un sistema di rotazione che verrà svelato nel corso dell’evento finale e che si attiverà con l’aiuto del comitato di quartiere e degli abitanti, le opere potranno essere accolte nella casa di ciascuna famiglia residente nel quartiere.
Obiettivo di Bomboniere è coniugare la popolarità di un oggetto come la bomboniera a un momento di scambio, con lo scopo di rielaborare una tradizione diffusa in Italia in una esperienza artistica.
La seconda edizione di Bomboniere è realizzata grazie al sostegno del Comune di Mazara del Vallo e alla collaborazione di Gianfranco Casale, Assessore alla Partecipazione e della Consulta di quartiere. Le opere sono realizzate in collaborazione con l’impresa sociale mazarese Novanova e la video documentazione del progetto è a cura del collettivo Lele Marcojanni.
Il progetto artistico di Premiata Ditta
Gli odori di Gorgorosso: del passato, del presente e del futuro
Come cogliere il carattere di un luogo insieme ai suoi abitanti
Niente come un odore può ricordare e scandire l’identità di un luogo, di una persona, di un giorno speciale. L’identità. Cioè qualcosa di esclusivo, quel qualcosa che si aggiunge al nome di una persona dopo che la si frequenta da un po’. Qualcosa che in un secondo può ricostruire un palazzo, restituire una risata, attraversare distanze abissali o gli anni di una vita fa.
Scrive Empedocle: “Così ogni cosa ha la sua parte e di respiro e di odori”, e anche lui già usava il linguaggio per evocare sensazioni e condividerle con gli altri uomini. Così Friedrich Nietzsche: “Ogni parola ha il suo odore: c’è un’armonia e disarmonia degli odori e dunque delle parole”, e con una frase aggiunge anche la potenzialità di un suono a un odore fatto di parole.
Proseguono gli artisti: “scrittori e fidanzatini, ma anche anziani o viaggiatori, hanno odori speciali nascosti tra i sentieri dei ricordi o tra i desideri pronti per il futuro.
Proviamo a condividerli camminando per le strade del quartiere Gorgorosso, a scriverli, a trasformarli in testi che anche gli altri possono percepire. Ognuno con le proprie associazioni di idee, ognuno con il senso che attribuisce alle parole.
La familiarità con i luoghi e le consuetudini che ce li fanno frequentare, spesso non ci permettono di fermarci, di rallentare ed ascoltare.
Quello che ci interessa quando realizziamo progetti come questo è la capacitazione che emerge da un’osservazione più lenta, non finalizzata a un obiettivo lavorativo.
Poter spaziare tra ragione, intuizione e sensibilità può permetterci di attribuire valori diversi e insospettati anche agli aspetti più comuni della nostra quotidianità”.
Programma
Presentazione | 27 marzo, ore 18:30 - Civic, Corso Vittorio Veneto 201, Mazara del Vallo
Laboratori itineranti, esplorazioni urbane | 29 e 30 marzo, dalle 11:00 alle 13:30 e dalle 15:30 alle 18:30. Alle ore 11:00 ritrovo al Parco Urbano “Emanuela Setti Carraro” in via Carlo Alberto Dalla Chiesa. Alle ore 15:30 ritrovo presso Novanova Lab, via Austria 5/9.
I laboratori sono gratuiti e dedicati ai residenti del quartiere Gorgorosso. Per iscriversi inviare una email a info@nocentre.org oppure contattare il numero: 3402984877
Evento conclusivo, donazione dei multipli + live performance Pacha Kama | 6 aprile, ore 17:30 - 20:30, al Parco Urbano “Emanuela Setti Carraro” in via Carlo Alberto Dalla Chiesa
Le opere d’arte in dono sono destinate agli abitanti residenti nel quartiere Gorgorosso di Mazara del Vallo. Per ricevere il multiplo è necessario scrivere un’email a info@nocentre.org oppure contattare il numero 3402984877 dimostrando l’effettiva residenza nel quartiere.
Per quartiere Gorgorosso si fa riferimento alla mappa pubblicata dall’amministrazione comunale (visualizza qui la mappa: https://shorturl.at/asDPR).
“Il futuro comincia dall’arte“
Ideato dall’artista interdipendente Giuseppina Giordano, Nocentre è un’opera d’arte in trasformazione, progetto di arte partecipata e piattaforma online che nasce come azione urgente e necessaria verso un futuro più inclusivo e solidale, all’interno del quale il diritto all’immaginazione consente di rivedere gli artisti come elemento indispensabile per la società.
Fondata sotto forma di Società benefit in seguito alla partecipazione al programma di sostegno e sviluppo dell’imprenditoria a impatto sociale Impact your talent, organizzato da SDA Bocconi e Fondazione Social Venture Giordano dell’Amore, Nocentre si concretizza come naturale estensione delle pratiche artistiche partecipative e sociali di Giuseppina Giordano per sperimentare nuovi modelli di fruizione e partecipazione dell’arte contemporanea e supportare la ricerca artistica.
Comunicato stampa