I cittadini che richiedono l'iscrizione nella popolazione residente o il cambio di residenza all'Ufficio Anagrafe del Comune dovranno produrre, in aggiunta alla modulistica già prevista attualmente, anche la documentazione cartacea inerente il possesso del titolo abitativo (atto di proprietà, contratto di locazione, visura catastale o altra documentazione equivalente) dalla quale si evincano i dati anagrafici del proprietario nonché gli estremi catastali dell’immobile.
Lo prevede una direttiva che la Giunta municipale ha emanato all'Ufficio Anagrafe comunale con deliberazione n. 6 di ieri "con l'obiettivo di aggiornare ed allineare le banche dati utilizzate dal Servizio Tributi per la corretta imputazione della TARI e dell’IMU e per contrastare l’evasione di detti tributi".
Attualmente le dichiarazioni possono essere presentate dai cittadini con le seguenti modalità:
1) facendo pervenire all’Ufficio Anagrafe comunale la modulistica ministeriale debitamente compilata a mezzo posta elettronica (ordinaria o certificata), ovvero di persona;
2) online, utilizzando l’apposito servizio messo a disposizione sul sito dell’Anagrafe Nazionale della Popolazione Residente (ANPR) ovvero quello messo a disposizione sul sito istituzionale del Comune di Mazara del Vallo.
In attuazione alla direttiva impartita dalla Giunta municipale, l'Ufficio Anagrafe, in fase di dichiarazione di residenza, è chiamato ad acquisire la documentazione cartacea del titolo abitativo e pertanto non è bastevole che tali dati siano indicati nella modulistica.
"Obiettivo di tutte le nostre azioni - sottolinea il sindaco Salvatore Quinci - è ampliare la platea dei contribuenti in quanto oltre al mancato pagamento dei tributi di chi è regolarmente inserito in banca dati c'è anche un problema di utenti non registrati. Pagare tutti per pagare meno non deve essere solo uno slogan ma deve divenire una realtà nella nostra Città".
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Comune di Mazara
Ufficio Stampa - Ettore Bruno