(Domenica 13 Agosto 2017)
Siamo in procinto di festeggiare il giorno più atteso dell’estate, “Ferragosto”.
Il Ferragosto è una festività di origine antichissima - nella Roma imperiale denominata “Feriae Augusti” - modernamente celebrata il 15 agosto in Italia e nella Repubblica di San Marino. Purtroppo nelle occasioni di festività il divertimento, la spensieratezza e la voglia di divertirsi si tramutano in incidenti e addirittura in tragedie. Fedelambiente, Organizzazione di Volontariato per la Tutela Ambientale e la Protezione Civile, raccomanda la massima attenzione e mantenere sempre alta la vigilanza verso i più piccoli e fare molta attenzione a se stessi a chi ci circonda. Si ricorda che il metodo principale di prevenzione è sicuramente l’amore per se stessi e non portare all’eccesso le forme di divertimento che normalmente animano i periodi di vacanza. Nonché si ricorda la buona prassi a mantenere puliti i luoghi pubblici, provvedendo a raccogliere i rifiuti prodotti.
A tal fine, si richiamano alcuni preziosi suggerimenti della Polizia Stadale:
PER GLI AUTOMOBILISTI E MOTOCICLISTI:
Prima di mettersi alla guida controllare l’efficienza e la funzionalità del veicolo; Non affrontare il viaggio subito dopo aver pranzato o cenato e comunque in condizioni di stress e stanchezza;
Evitare di sovraccaricare l’autovettura con pacchi ingombranti, tavolini e quant’altro di grosso volume e peso;
Osservare rigorosamente la distanza di sicurezza dal veicolo che precede;
Assicurare tutti coloro che viaggiano a bordo di autovettura con le cinture di sicurezza, e se bambini sugli appositi seggiolini e/o sedili di sicurezza omologati;
Indossare sempre il casco protettivo per chi si pone alla guida di motoveicoli e ciclomotori;
Rispettare i limiti di velocità, che in ogni caso va adeguata alle contingenti condizioni della strada e del traffico;
Non fare uso di telefono cellulare se non con apposito viva voce o auricolare;
PER CHI VIAGGIA IN AUTOSTRADA:
Non occupare, se non nei casi di assoluta necessità, le corsie di emergenza;
Tenere pronta la somma di denaro esattamente corrispondente al costo del pedaggio autostradale al fine di ridurre i tempi d’attesa ai caselli;
Richiedere informazioni sulle condizioni della viabilità telefonando al nr. 1518 ( centrale operativa CCSS viaggiare informati).
PER CHI VA IN SPIAGGIA:
Per chi va al mare semplicemente per prendere il sole e nuotare, oltre alla principale regola di civiltà, ovvero “non lasciare sulla spiaggia o gettare in acqua avanzi di cibo, sacchetti e altri rifiuti”, ecco il Decalogo del Bagnante:
Non fare il bagno se non sei in perfette condizioni psicofisiche;
Anche se sei un buon notatore non forzare il tuo fisico;
Dopo una lunga esposizione al sole entra in acqua gradualmente;
Lascia trascorrere almeno 3 ore dall’ultimo pasto prima di fare il bagno;
Non entrare in acqua quando è issata la bandiera rossa; se non sai nuotare bagnati in acque molto basse;
Non allontanarti oltre i gavitelli che delimitano la zona di sicurezza per la balneazione;
Non allontanarti dalla spiaggia oltre i 50 metri usando materassini, ciambelle, galleggianti o piccoli canotti gonfiabili;
Evita di tuffarti dagli scogli;
Osserva quanto previsto nelle ordinanze per la disciplina delle attività balneari, in particolare: non recare disturbo alla quiete dei bagnanti (schiamazzi, giochi, radio a volume elevato), non montare tende, accendere fuochi e campeggiare sulla spiaggia.
Per chi invece il mare preferisce viverlo attivamente, ecco alcune regole da rispettare:
– immersioni in apnea o con bombole: oltre ad una perfetta condizione psicofisica, è necessario avere anche un’adeguata preparazione, per questo è importante aver frequentato un apposito corso di immersione e conoscere le corrette tecniche di respirazione;
– pesca sportiva: si possono pescare pesci, molluschi e crostacei per un massimo di 5 chili al giorno, a meno che un unico pesce pesi di più, e, in ogni caso, non più di una cernia al giorno; la pesca subacquea sportiva può essere effettuata solo nelle ore diurne, senza transitare con fucili carichi nelle zone frequentate da bagnanti e, comunque, segnalando la propria presenza con l’apposito galleggiante;
– acquascooter: oltre alla patente nautica, è necessario indossare una muta galleggiante o una cintura di salvataggio e utilizzare per la partenza e per il rientro gli appositi corridoi di lancio, sempre procedendo a moto lento (non oltre i 3 nodi);
– windsurf: indossare la cintura di salvataggio e utilizzare gli appositi corridoi di lancio; in caso di difficoltà, lasciare la vela in acqua, sdraiarsi sulla tavola, rendersi visibili e richiamare l’attenzione affinchè qualcuno chiami i soccorsi.
Chi ha una barca, prima di partire, deve controllare di avere tutte le attrezzature di sicurezza e marinaresche necessarie (es. buon funzionamento del radiotelefono), oltre che sufficiente carburante, tenendo anche conto di eventuali imprevisti. Inoltre, è importante rispettare il limite massimo di persone che la barca può trasportare, avendo cura di distribuire adeguatamente il carico a bordo. Altre due regole di navigazione sono: fare sempre attenzione ai galleggianti dei subacquei (bandiera rossa con striscia diagonale bianca) ed utilizzare i remi quando ci si trova nella fascia dei 300 metri dalla spiaggia o, comunque, in zone dove vi sono bagnanti.
Molto importante è comunicare ai propri familiari o amici il percorso che si intende fare, oltre che tutti i dati utili relativi all’imbarcazione e alle persone a bordo, specificando se sanno nuotare o meno. La Guardia Costiera ha predisposto il S.A.R., ovvero il “modulo di notizie utili per la ricerca e il soccorso” da completare prima di imbarcarsi e consegnare a persone reperibili e di fiducia, cosicchè in caso di necessità o, comunque, di mancato rientro entro l’orario previsto, possano consegnarlo alla locale Capitaneria di Porto ed agevolare le operazioni di soccorso.
Infine, oltre al numero blu per l’emergenza in mare (il 1530), va ricordato che il C.I.R.M. (Centro Internazionale Radio Medico) offre assistenza medica gratuita a distanza alle imbarcazioni in navigazione senza medico a bordo. Tale servizio è stato esteso anche al mondo della vela e del diporto così da raggiungere anche “quanti frequentano il mare per sport e diletto”.
NUMERI UTILI
Di seguito riportiamo i numeri utili sia in caso di emergenza che per le esigenze quotidiane.
Numeri d'emergenza
Carabinieri 112
Polizia 113
Emergenza infanzia 114
Vigili del Fuoco 115
Emergenza sanitaria 118
Numeri di pubblica utilità
Guardia di Finanza 117
Emergenza ambientale 1515
Emergenza in mare 1530
Estate sicura, come vincere il caldo 1500
Viaggiare informati 1518
Numeri per chi viaggia
Cciss viaggiare Informati 1518
Autostrade: Viabilità 840.042121
Autostrade: situazione percorsi 892525
Trenitalia 892021
Trenitalia (risponditore automatico) 199.892.021
Trenitalia (assistenza disabili) 19930.3060
Alitalia 06.2222
Unità di Crisi Ministero Affari Esteri 06.36225
Soccorso Stradale Aci 800.116
Soccorso Stradale automobilisti stranieri 800.116.800
A cura del Legale Rappresentante
Stefano Decina