Si tratta di interventi non previsti nel precedente appalto di ristrutturazione del nosocomio ma posticipati in quanto non fondamentali per la riapertura: ad esempio, la manutenzione della recinzione esterna, la sistemazione delle aree a verde e la riconversione dell’area dell’ex depuratore delle acque reflue.
Lo scorso maggio l’Asp di Trapani con delibera del commissario Giovanni Bavetta aveva indetto la relativa gara presso il Mercato Elettronico per la Pubblica Amministrazione (MEPA): importo a base d’asta 329.931,43 euro, oltre €. 3.336,86 per oneri della sicurezza non soggetti a ribasso d’asta.
Tra le 129 offerte pervenute, la più bassa è stata quella della Ditta Edil Gara, con sede in Palermo: 254.084,75 euro (di cui 3.336,86 per oneri di sicurezza non soggetti a ribasso), corrispondente ad un ribasso del 24 per cento.
[Fonte: insanitas.it]