Testo

🕘 Sabato 15 marzo 2025 |✉️ Contatti |🎓 Disclaimer |▶️ Mazara News YouTube |🎦 Ultimi Video |⚕️ Farmacie di Turno |
>> Il blog Mazara News chiude  >> Giorni della merla: il tepore delle relazioni contro il freddo del mal di inverno  >> Futura: open day a Trapani per scoprire l'offerta formativa 2025/2026  >> Mazara. Revocata la seduta del Consiglio Comunale del 29 Gennaio 2025  >> Mazara. Radioterapia, in sei mesi effettuate oltre 6mila prestazioni  >> Stipendi in ritardo. Rientra la protesta dei lavoratori ambientali di Mazara del Vallo  >> 88,9% di raccolta differenziata nel 2023. Mazara ancora primo tra i comuni siciliani con popolazione superiore ai 15mila abitanti   >> Il Distretto della Pesca e Crescita Blu - COSVAP di Mazara del Vallo continua con la sua mission di supporto alla crescita delle imprese  >> Mazara. Premiati i partecipanti del Concorso "La Vetrina più bella di Natale 2024"  >> Mazara. Mercoledì (ore 17) torna in aula il consiglio comunale. 5 i punti all'ordine del giorno    undefined

In Evidenza::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::

Il blog Mazara News chiude

Una ragazza rischia di annegare, salvata dal ballerino mazarese Amir Boubaker

(Lunedì 30 Luglio 2018)
Eroe per caso Amir Boubaker, 22 anni, ballerino e mediatore culturale, nato a Mazara del Vallo ma di origini tunisine. Il giovane, che è volontario di protezione civile dell’associazione «Giva», grazie ai corsi effettuati con quest’ultima, è riuscito a salvare dall’annegamento una ragazza che si trovava all’Acquasplash a Tre Fontane.

La giovane era in piscina e quando è stata tirata fuori non respirava più. Per rianimarla Amir, lì per trascorrere qualche ora di divertimento, si è dato da fare con una infermiera e ha dato le indicazioni utili a effettuare il massaggio cardiaco prima dell’arrivo degli operatori del 118 che hanno poi trasferito in ospedale la donna che nel frattempo aveva ripreso coscienza.

«Non credo di avere fatto nulla di eccezionale - dice Amir Boubaker - se non ciò che ho sentito come un dovere. Grazie all’associazione Giva per quello che mi ha insegnato e che oggi mi ha permesso di salvare una vita».

[Fonte: www.gds.it]