umane. Orbene che relazione c’è tra i 2 “ mondi”? Il FILOSOFO E SCIENZIATO JOHN SEARLE sostiene( ed io sono completamente d’accordo con la sua asserzione), che la realtá umana é una conseguenza naturale della realtá di base, per cui, una volta che vi sono elettroni, alla fine vi saranno anche elezioni ed una volta che vi siano protoni, alla fine vi saranno anche presidenti. Le 2 asserzioni assolutamente fondamentali delle SCIENZE NATURALI sono la FISICA ATOMICA E LA BIOLOGIA EVOLUZIONISTICA DARWINIANA. Le particelle fondamentali, emanazioni del CAMPO QUANTISTICO CHE PERMEA L’UNIVERSO E L’INFORMAZIONE che dice alle particelle cosa fare, costituiscono i corpi naturali, i quali evolvono nel TEMPO PROFONDO. La materia, la vita e la coscienza sono quindi fenomeni fisici che evolvono a livelli di organizzazione sempre maggiore, autoorganizzandosi in nuove realtá emergenti, che sono realtá naturalistiche come la glicolisi, il ciclo di KREBS o la fotosintesi. Quando una rete di relazioni diventa abbastanza complessa da includere HUB e CONNESSIONI INTRICATE, si originano nuove realtá emergenti quali sono, ad esempio, la vita, la coscienza, le societá umane con le loro corporations, le borse valori ed il “mercato.”Esistono quindi 3 livelli di “realtá” A) Realtá oggettiva, riconducibile alla realtá di base ed alle SCIENZE NATURALI,B)Realtá soggettive, come lo possono essere un mal di testa o una sensazione piacevole o spiacevole, C) REALTÁ INTERSOGGETTIVE, COME GLI STATI, LE LEGGI, IL DENARO, LE SRL, ecc. A questi 3 livelli di “realtá” i matematici” neoplatonici” sovrappongono il MONDO IDEALE DELLE VERITÁ MATEMATICHE ,DEGLI ENTI MATEMATICI FONDAMENTALI E DELLE COSTANTI FISICHE UNIVERSALI. Questi 4 mondi sarebbero tra loro collegati ed in rapporto continuo tra loro, così che il “ mondo matematico” renderebbe possibile la molteplicitá degli universi possibili nel MULTIVERSO, IL MONDO FISICO, rende possibile vita e coscienza, la coscienza a sua volta rende possibile il COLLASSO DELLA FUNZIONE D’ONDA dalle molteplici possibilitá all’univocitá del reale, operando il passaggio dalla sovrapposizione degli stati quantistici all’unica realtá fisica misurabile e sperimentabile. La MATEMATICA E LE SCIENZE NATURALI sono quindi indispensabili per intendere il mondo in tutte le sue manifestazioni, sia naturalistiche che umane ed è un vero peccato che il loro ruolo nella formazione culturale delle nuove generazioni sia tanto trascurato e negletto. Infatti senza una opportuna preparazione di base scientifica ogni persona rimane un’ANALFABETA FUNZIONALE, non in grado d’intendere la realtá in tutte le sue molteplici sfaccettature e quindi facilmente manipolabile ed influenzabile da miti e pseudoscienze. Oggi viviamo in un clima di irrazionalismo antiscientifico e di disinformazione generalizzata e ciò costituisce una causa e nello stesso tempo un effetto della politica oscurantista, reazionaria e razzista di un sistema politico che calpesta i grandi valori della cultura e del sapere scientifico. Augurandomi che presto questo clima di barbarie abbia fine, concludo queste brevi note sperando che risultino utili a chi li legge.
Prof: DAVIDE CASTELLI.