Sono 88.274 i casi positivi di coronavirus (+2.886 rispetto a ieri), di questi 3.974 in terapia intensiva. Lo afferma il capo della Protezione civile Angelo Borrelli, spiegando che sono diminuiti di 74 unità i ricoveri in terapia intensiva. Sono 671 invece i nuovi decessi (in totale 15.362).
Sono 20.996 le persone guarite in Italia dopo aver contratto il coronavirus, 1.238 in più di ieri. Il dato è stato reso noto dalla Protezione civile. Ieri l'aumento dei guariti era stato di 1.480.
Sono 15.362 i morti dopo aver contratto il coronavirus, con un aumento rispetto a ieri di 681. Venerdì l'aumento era stato di 766. Il dato è stato reso noto dalla Protezione civile.
Sono 25 gli infermieri deceduti, 5.500 i contagiati
Sono 25 gli infermieri del Servizio sanitario nazionale deceduti per Covid-19. I contagiati sono arrivati a 5.500, 1.500 in più rispetto agli ultimi dati di sei giorni fa. Lo rende noto la Federazione Nazionale Ordini Professioni Infermieristiche indicando che quella degli infermieri è la categoria sanitaria che conta il maggior numero di positivi: il 52% di tutti gli operatori.
Consiglio Superiore di Sanità: "Fase critica non è stata superata"
"Se guardiamo ai numeri, dal 27 marzo a oggi in 9 giorni si è passati da più di 120 accessi nelle terapie intensive ad un saldo negativo di 74 malati, che non sono più oggi nelle terapie intensive rispetto al numero di ieri. Anche il numero di deceduti si e' ridotto dai 970 ai 680 attuali. Ma non abbiamo superato la fase critica. Il pericolo non è scampato, non abbiamo scampato proprio nulla". Lo ha detto in conferenza stampa il presidente del Consiglio Superiore di Sanità Franco Locatelli.
[Fonte: www.tgcom24.mediaset.it]