“Il ricorso a tale anticipazione di liquidità - commenta l’assessore al Bilancio Caterina Agate - rappresenta per il Comune di Mazara un’opportunità per continuare a mantenere fede ai propri impegni con le imprese, i professionisti e i fornitori, ossia quei soggetti che quotidianamente sostengono con il proprio lavoro il tessuto economico del Paese e del territorio. Tale operazione, inoltre, porterà risparmi alle casse del Comune perché eviteremo interessi legali e di mora ed eventuali contenziosi. Va precisato che non costituisce indebitamento ai sensi dell'art. 3 comma 17 della L. n. 350/2003, in quanto non si va a creare nuovo debito: il debito già esiste e con questo strumento siamo in grado di onorarlo con un'anticipazione di liquidità che verrà restituita in trent’anni, applicando un piccolo tasso di interesse di circa l’1% annuo”.
L’anticipazione di liquidità per gli enti locali è stata prevista dal Governo nazionale tra le misure a seguito della situazione straordinaria di emergenza sanitaria Covid 19 e delle conseguenze di carattere economico e sociale.
“Per la nostra Amministrazione – sottolinea l’assessore Caterina Agate – l’iniziativa si inserisce in quel quadro più ampio di azioni che metteremo in campo per dare ossigeno alle imprese e alle famiglie che rischiano in questo periodo di crisi post-covid di non farcela e che vedrà luce nel suo complesso nelle prossime settimane”.
A seguito della richiesta formale, la Cassa Depositi e Prestiti è chiamata a concedere l’anticipazione di liquidità entro il prossimo 24 luglio.
“Accreditate le somme dell’anticipazione – assicura l’Assessore Agate – gli uffici procederanno immediatamente ai pagamenti”.
Comune di Mazara - Ettore Bruno