Questo notevole ed importante progetto è stato generosamente finanziato dalla comunità europea e poi affidato alla gestione di una cooperativa Mazarese.
Ma tutto il percorso è in rovina, la centrale elettrica di alimentazione degli impianti di illuminazione saccheggiata ed il materiale rubato.
Questo tratto della costa occidentale ha una lunghezza di circa un chilometro e mezzo ed è di indubbia bellezza per l’impagabile sul canalone nel quale scorre il fiume Mazaro.
Ora il centro studi “la Città”, con alcune forze politiche, si sono attivati con l’attuale amministrazione per richiedere un progetto ed un programma di attivazione di questa importante attrattiva della Città.
Ed ecco un breve video di presentazione
Basta cliccare su:
https://youtu.be/KPCaVHI0iBo