Un equipaggio dell’82° Centro C.S.A.R. (Combat Search And Rescue) di Trapani è intervenuto nel pomeriggio di ieri per bloccare l’estensione di un incendio sviluppatosi nella zona di Raffadali (AG), località della Sicilia molto nota per la produzione di pistacchio.
Il decollo dalla base militare è avvenuto intorno alle ore 18:10: una singola sortita per un totale di circa 2 ore di volo, 17 lanci e quasi 15mila litri di acqua sganciati.
Sempre l’82°Centro C.S.A.R, nella caldissima giornata di domenica 8 agosto, ha contribuito nell’estinguere un incendio divampato nel comune di Poggioreale, in provincia di Trapani. L’incendio si era pian piano esteso fino a raggiungere il comune di Gibellina e lambire la zona dove insiste il Grande Cretto, opera di land-art realizzata da Alberto Burri tra il 1984 ed il 1989 nel luogo in cui sorgeva la città vecchia di Gibellina, completamente distrutta nel 1968 dal terremoto del Belice.
L’attività di spegnimento si è rivelata particolarmente complessa a causa del forte vento (circa 20 nodi) che ha alimentato le fiamme e reso necessarie 3 sortite per estinguere l’incendio. Sono servite 6 ore di volo e 83 lanci pari a circa 62.000 litri d’acqua per estinguere completamente l’incendio. L’attività è stata svolta in collaborazione con due canadair del Dipartimento della Protezione Civile e due elicotteri di compagnie private.
L'HH-139B fa parte degli assetti delle Forze Armate che il Ministero della Difesa ha messo a disposizione per la campagna antincendi boschivi di quest'anno in Sicilia, iniziata lo scorso 15 giugno, che consolida la collaborazione, in atto già da diversi anni, tra Forze Armate, Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco e Protezione Civile (PROCIV).
Gli ordini di decollo sono giunti dal C.O.A. (Comando Operazioni Aerospaziali) di Poggio Renatico (FE), in coordinamento con la Sala Operativa Unificata Permanente (S.O.U.P.) della Regione Sicilia. L'impegno delle Forze Armate rientra nell'accordo stipulato tra Ministero della Difesa e Dipartimento della Protezione Civile nell'ambito della campagna antincendi boschivi, che prevede la costituzione del Centro Operativo Aereo Unificato (COAU), come ente coordinatore degli interventi in caso di emergenza.
L'82° Centro è uno dei Reparti del 15° Stormo dell'Aeronautica Militare che garantisce, 24 ore su 24, 365 giorni l'anno, senza soluzione di continuità, la ricerca ed il soccorso degli equipaggi di volo in difficoltà, concorrendo, inoltre, ad attività di pubblica utilità quali la ricerca di dispersi in mare o in montagna, il trasporto sanitario d'urgenza di ammalati in pericolo di vita ed il soccorso di traumatizzati gravi, operando anche in condizioni meteorologiche estreme. Dalla sua costituzione ad oggi, gli equipaggi del 15° Stormo hanno salvato circa 7500 persone in pericolo di vita. Dal 2018 il Reparto ha acquisito la capacità AIB (Antincendio Boschivo) contribuendo alla prevenzione e la lotta agli incendi in Sicilia.
Comunicato stampa