Va avanti il Progetto Helios Eni CBC Med che persegue l’obiettivo di favorire lo sviluppo delle competenze dei NEET (giovani che non lavorano e non studiano fino ai 30 anni di età), con particolare attenzione alle donne (per le quali non ci sono limiti di età), per soddisfare l’esigenza della Blue & Circular Economy. L’intero progetto HELIOS si basa sulla forte convinzione che Blue & Circular Economy siano gli strumenti più importanti su cui puntare per il raggiungimento: di uno sviluppo sostenibile, della riduzione della povertà, dell’inclusione sociale e del benessere umano, creando nuove opportunità occupazionali nell’area del Mediterraneo. Il progetto è portato avanti dal Collegio Universitario di Merito ARCES, in qualità di Coordinatore. I Paesi coinvolti sono 6: Italia, Spagna, Grecia, Tunisia, Palestina e Giordania. Per l’Italia è stato scelto come partner il Distretto della Pesca e Crescita Blu, guidato da Nino Carlino. Un meeting si è svolto tra Arces, project management team, e Distretto della Pesca e Crescita Blu- Cosvap, project team. Nel corso dell’incontro sono state assunte alcune scelte e discussi diversi punti di grande interesse. In primo luogo, è stata predisposta l’organizzazione di un workshop per coinvolgere i responsabili delle politiche locali e regionali e gli stakeholder nel progetto ed interagire strettamente con loro per creare nuovi schemi e misure per l’occupazione dei NEET, i giovani che non studiano e non lavorano. Inoltre, sarà organizzato un corso di formazione a Mazara del Vallo in favore di NEET e donne. Sempre a Mazara del Vallo, su uno degli edifici del Distretto della Pesca-Cosvap, sarà collocato un graffito che avrà come tema la Blue Economy. Infine, sarà sottoscritto un Protocollo d’Intesa tra Arces e diverse piccole e medie imprese appartenenti al Distretto della Pesca e Crescita Blu di Mazara del Vallo.
Tonino Fisco
Ufficio Stampa del Distretto Pesca