Pagine

Categorie

Tremila trapianti effettuati all’ISMETT di Palermo. L’Asp di Trapani è in prima linea nella valorizzazione del “sistema a rete”

La celebrazione di un traguardo di tremila trapianti effettuati e la cultura della donazione sono stati i temi al centro dell’evento che si è svolto stamattina all’ISMETT di Palermo al quale ha partecipato il commissario straordinario dell’Asp di Trapani, Ferdinando Croce , che ha espresso compiacimento per il grande successo ottenuto dal centro di eccellenza siciliano, frutto della collaborazione con la Regione Siciliana e dell’impegno da sempre dimostrato dal presidente Renato Schifani e dall’assessore regionale alla Salute Giovanna Volo per l’innovazione e l’eccellenza in materia di trapianti.

L’Asp di Trapani è in prima linea nella valorizzazione del “sistema a rete” contemplato dall’ordinamento regionale in materia di trapianti, con particolare riferimento alle attività e ai processi di procurement finalizzati alla promozione della cultura della donazione di organi e tessuti, all’incremento dei donatori e alla diminuzione delle opposizioni alla donazione.

Nel gennaio 2023 è stato eseguito nel presidio ospedaliero Sant’Antonio Abate di Trapani un intervento di prelievo di organi su una paziente donatrice di 73 anni deceduta per emorragia cerebrale. L’intervento, durato circa sette ore, è stato un prelievo a cuore fermo (prelievo DCD, Donation After Cardiac Death) di fegato e reni, effettuato nell’ospedale trapanese da un’equipe dell’ISMETT diretta da Gaetano Burgio con il supporto del Centro Regionale Trapianti (CRT), in collaborazione con un’equipe di medici dell’Unità operativa complessa Anestesia e Rianimazione del S.Antonio, coordinata da Cristina Agozzino, responsabile aziendale per i trapianti, e il personale del complesso operatorio dell’ospedale.

ASP Trapani