Nello stand del DIPARTIMENTO DELLA PESCA MEDITERRANEA della REGIONE SICILIANA, allestito e coordinato dal DISTRETTO PESCA COSVAP durante la manifestazione “DIVINAZIONE” che si è svolta a Siracusa dal 21 al 29 settembre a Siracusa- Ortigia, grazie al supporto dei GAL Pesca Sicilia si è svolto il convegno dalla tematica “BLUE COAST AGREEMENT 2030. Elaborazione di indirizzi strategici e sperimentazione di azioni pilota nei settori sperimentali ed emergenti della Blue Economy per lo sviluppo sostenibile delle aeree costiere in attuazione dell’Agenza 2030 e attraverso lo sviluppo operativo del Contratto di Costa”. Il partenariato composto dal FLAG GAC Chioggia – Delta del Po, FLAG Veneziano, FLAG Emilia-Romagna, FLAG Marche Centro, FLAG Marche Sud, FLAG Costa Blu, FLAG Costa degli Etruschi, FLAG Altro Tirreno Toscano, FLAG Pescando, FLAG GAC Savonese e FLAG Levante Ligure. Durante l’incontro sono state discusse le tematiche relative alle azioni pilota di contrasto agli effetti del cambiamento climatico nei contesti territoriali fragili.
Nino Carlino
- Presidente Del Distretto Della Pesca Di Mazara Del Vallo - è intervenuto
relazionando sul progetto Bleu Adapt a valere sul programma di
Cooperazione frontaliere Italia-Tunisia recentemente portato a termine con
rilevanti risultati proprio dal Distretto Pesca, e finalizzato al contrasto
della diffusione della specie aliena nota come granchio blu. Altro
momento significativo di confronto si è avuto durante I LABORATORI TEMATICI
DI COOPERAZIONE. Lo Sviluppo Locale guidato dalle Comunità a cura del Gruppo
Azione Locale Pesca Acquacoltura - GALPA CHIOGGIA DELTA PO. In particolare, si
sono sviluppati importanti sinergie con il Distretto della Pesca Mazara del
Vallo durante il convegno A PESCA DI GIOVANI. Nello specifico, si sono discussi
i percorsi di sensibilizzazione, inclusione, formazione ed empowerment dedicati
al coinvolgimento attivo delle nuove generazioni in età scolare e non, a favore
del settore pesca e acquacoltura. Tra i relatori presenti allo stand anche
Roberto Pizzoli Sindaco di Porto Tolle presidente del GALPA Chioggia - Delta del Po con cui si sono potenziati
i rapporti per sinergie future, capitalizzando il Progetto HELIOS finalizzato
all’inclusione sociale e sviluppo di competenze nella Blue e Circula Economy in
cui il COSVAP Distretto Pesca è stato partner. All’evento, promosso e
organizzato dal GALPA di Chioggia - Delta del Po, con la partecipazione del
Distretto Pesca si consolidano nuovamente prospettive di cooperazione su
prossime collaborazioni progettuali per la crescita delle imprese del mare. Sono
intervenuti i giovani dell’istituto Agrario di Marzamemi che erano stati
presenti anche al tavolo G7 giovani con il Ministro Lollobrigida, e
giovanissimi imprenditori del comparto ittico. Sono intervenuti anche la Dottoressa
Laura Mosca Coordinatore Tecnico del GALPA Chioggia Delta Po, il Direttore
Andrea Portieri e l’avv. Cristiano Corazzari, assessore alla Pesca Regione del
Veneto.
A seguire si è svolto a
cura dei GAL Pesca Sicilia un altro importante convegno dedicato alla “PORTUALITÀ
TURISTICA E CONCESSIONI DEMANIALI MARITTIME: NORMATIVE, OPPORTUNITÀ E
SOSTENIBILITÀ” che ha visto l’introduzione di Antonio Ranieri - Ca.
(Cp) Direttore Marittimo Della Sicilia Orientale E Capo Del Compartimento
Marittimo Di Catania. Ha moderato Carlo Alberto Carnevale-Maffè -
Professore Of Strategia Presso Università Bocconi. Con gli interventi: di Gaetano
Armao – Professore Diritto Amministrativo E Ragioneria Pubblica Presso
L’università Degli Studi Di Palermo. Presidente Cts Per Le Autorizzazioni
Ambientali Di Competenza Regionale - Normative Ambientali E Sostenibilità Nella
Gestione Delle Aree Portuali: Un Approccio Integrato; Chiara Nifosì –
Architetto Phd, Docente E Ricercatore In Urbanistica Politecnico Di Milano -
Dipartimento Dastu - Esperta In Pianificazione E Progettazione Aree Portuali -
Progettare Il Futuro Dei Porti: Innovazioni Nella Pianificazione Delle Aree
Portuali; Emilia Corradi - Professore Associato In Composizione
Architettonica E Urbana, Politecnico Di Milano - Dipartimento Dastu -
Riqualificazione Urbana E Retroporti: Affrontare Le Fragilità Territoriali Con
Innovazione; Giacomo Alberto Irrera - Avvocato Esperto Demanialista:
Infrastrutture Portuali E Diritto Demaniale: Sfide Legali E Soluzioni
Strategiche; Alessandro Porretti - Cassa Depositi E Prestiti - Il Ruolo
Di Cdp Nello Sviluppo Delle Infrastrutture Portuale; Stefano Fantini -
Consigliere Delegato E Direttore Operativo Del Gruppo Q-Aid Qualità, Sicurezza
E Certificazione Dei Servizi Balneari: Un Vantaggio Competitivo Per Il Turismo
Costiero. Le conclusioni sono state realizzate da Alessandro Aricò -
Assessore Delle Infrastrutture e della Mobilità e a Giusy Savarino -
Assessore Regionale Al Territorio E Ambiente Mobilità.
Infine, a seguire si è
discusso anche di Innovazione dei prodotti siciliani e particolare risalto si è
dato all’Acquacoltura Yabby, durante uno degli SPEECH - "SOTTO IL
TAPPO": CONOSCERE I PRODOTTI ITTICI SICILIANI CONSERVATI (STORIE,
TRADIZIONI, INNOVAZIONE, PROPRIETÀ NUTRIZIONALI E ORGANOLETTICHE, SICUREZZA
ALIMENTARE). Il Presidente Nino Carlino ha dimostrato particolare
apprezzamento per questa nuova coltivazione perché ad impatto ambientale zero e
sistematico. Questo particolare crostaceo viene coltivato a Fiumefreddo, uno
dei luoghi più incantevoli della Sicilia. L’azienda di Alfio Girgenti, insieme
alla moglie, Rosaria Salvo, ha avuto un’idea unica in Italia, quella di
importare in Sicilia due specie di gamberi esotici Cherax destructor (Yabby) e
Cherax quadricarinatus (Redclaw) e di allevarli attraverso un impianto di
acquacoltura sperimentale. Il clima caldo siciliano crea le condizioni perfette
per coltivare con successo queste specie. L'impianto comprende un'area nursery
arredata con rifugi artificiali per i giovani appena nati e vasche circolari e
stagni per la fase di crescita. Attualmente, il polo di acquacoltura Yabby è in
fase di espansione e nuove tecnologie, come gli schermi fotovoltaici che creano
una sinergia tra l'energia solare e l'agricoltura. Vengono prodotti 200 kg
all'anno di questo crostaceo, originario dei fiumi di Australia e Nuova
Zelanda, noto per la sua straordinaria bellezza e per essere molto simile alla
rarissima aragosta blu, oltre che per il suo sapore eccezionale. L’acquacoltura,
con un impatto ambientale praticamente nullo, è stato finanziato con il
supporto del Dipartimento Pesca della Regione Siciliana e del Fondo europeo per
gli affari marittimi e la pesca (Feamp). L'allevamento adotta anche un
approccio di economia circolare, con un sistema di fitodepurazione che pulisce
le acque del ciclo produttivo e le utilizza per irrigare alberi di mango.
Ufficio Promozione e
Comunicazione Distretto Pesca e Crescita Blu Mazara del Vallo