La disavventura più grande che più succedere alla Chiesa è quella di mettere in atto un’azione pastorale che non introduca e accompagni nell’orbita della santità.
Di conseguenza, la tentazione più subdola che può subire un cristiano è quella di vivere fuori dalla prospettiva della santità, riducendo la fede a codice morale o a bagaglio culturale, ad una forma di buona educazione.
La vera sfida per la Chiesa è indicare e mostrare la santità come processo generativo di pienezza di vita, come forma concreta di realizzazione comunitaria e personale, come compimento di ogni vocazione.
Lasciarsi modellare dallo Spirito Santo, per diventare conformi a Cristo, ed iniziare a camminare sulla strada della santità; si tratta, per dirla alla maniera paolina, di “spogliarsi dell’uomo vecchio” e di “rivestirsi di Cristo”. Questa è la santità della Chiesa e del Cristiano.
Lo spogliarsi e il vestirsi è un atto di fede che può essere compiuto solo con la forza dello Spirito.
Affettuosi auguri a tutti noi cristiani.
Don Giuseppe Alcamo