Il dott. Andrea Giacalone, 59 anni, attuale segretario generale del Comune di Marsala è il nuovo presidente del Consiglio di Amministrazione del Consorzio Trapanese per la Legalità e lo Sviluppo.
Componenti del Cda oltre al Presidente
Giacalone (designato al Cda dall’Assemblea Consortile) sono il dott. Luciano
Zanta Platamone (designato dal Prefetto quale componente effettivo) è il
dott. Vito Adamo (anch’egli designato dall’Assemblea Consortile).
L’insediamento del nuovo Cda è
avvenuto la scorsa settimana alla Prefettura di Trapani alla presenza del
presidente dell’Assemblea, il sindaco di Partanna dott. Francesco Li Vigni,
del direttore generale dott.ssa Letizia Interrante e del direttore
finanziario del Consorzio, il dott. Giovanni Giambalvo.
Grazie all’insediamento del nuovo Cda
il Consorzio Trapanese per la Legalità e lo Sviluppo torna pienamente operativo
dopo un periodo di rallentata azione, proponendosi un pieno rilancio delle
attività con l’obiettivo di proseguire i programmi di legalità con attenzione
particolare ai Beni Confiscati alla mafia.
L’insediamento del Cda va inoltre a
completare un processo di rinnovamento della “Governance” dello stesso
Consorzio che ha visto lo scorso gennaio l’elezione del sindaco di Partanna
Francesco Li Vigni a presidente dell’Assemblea e del segretario generale del
comune di Partanna dott.ssa Letizia Interrante a direttore generale.
E grazie all’insediamento del Cda, nei
giorni scorsi, sono stati già sbloccati ed approvati alcuni atti importanti: il
riaccertamento dei residui e dei rendiconti degli anni 2021, 2022 e 2023, il
Documento Unico di Programmazione e lo schema di Bilancio triennale 2024/2026.
“Atti fondamentali – sottolinea il direttore finanziario Giambalvo – che
dimostrano che il Consorzio ha i conti in ordine e che ha solo necessità di un
rilancio”.
“Con l’insediamento del Cda – commenta
il neo presidente Giacalone – si può riavviare un’attività che per varie
ragioni è stata per troppo tempo rallentata, dando risposte ad associazioni ed
Enti che hanno partecipato ai programmi della legalità degli anni passati e
programmando le nuove attività nel rispetto delle direttive che l’Assemblea dei
Comuni e della Prefettura andranno ad esprimere”.
Compiacimento per l’insediamento del
Cda viene espresso dal dott. Francesco Li Vigni, Sindaco di Partanna e
Presidente dell’Assemblea di cui fanno parte la Prefettura ed i Comuni di
Alcamo, Campobello di Mazara, Castellammare del Golfo, Castelvetrano,
Calatafimi-Segesta, Marsala, Mazara del Vallo, Paceco, Salemi, Vita e Partanna.
“Si riparte” commenta Li Vigni “con l’obiettivo di
una proficua azione in tema di Beni confiscati alla mafia e legalità”.
L’Addetto
Stampa
Ettore Bruno