Il Comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica, convocato dal Prefetto e presieduto dal Viceprefetto Vicario, riunitosi in data odierna ha espresso parere favorevole ai progetti per la realizzazione di impianti di videosorveglianza urbana (nuovi, di sostituzione o di potenziamento di impianti esistenti) presentati dai Comuni di Marsala, Mazara del Vallo e Trapani da finanziare con risorse nazionali di cofinanziamento nell’ambito della procedura indetta dal Ministero dell'Interno a valere sul Programma Operativo Complementare “Legalità” 2014-2020 – Asse 2 - “Rafforzare le condizioni di legalità per lo sviluppo economico dei territori delle Regioni target, Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia”.
I progetti, già
validatati tecnicamente dalla Zona TLC Sicilia Occidentale della Polizia di
Stato e corredati del parere favorevole del Comitato provinciale, in quanto
rispondenti alle esigenze di ordine e sicurezza del territorio, saranno
trasmessi al Dipartimento di Pubblica Sicurezza del Ministero dell'Interno – segreteria
tecnico amministrativa per la gestione dei fondi europei e programmi operativi
nazionali che ne valuterà in via definitiva l'ammissibilità al finanziamento
fino a concorrenza della disponibilità delle risorse finanziarie fissate in 15
milioni di euro da destinare ai Comuni delle Regioni target con una popolazione
superiore a 50.000 abitanti.
All'incontro hanno
partecipato i vertici provinciali delle Forze di Polizia, il dirigente della
zona TLC di Palermo ed i Sindaci dei Comuni interessati.
Obiettivo del Programma Operativo
Complementare “Legalità” 2014-2020 è quello di favorire il rafforzamento delle
condizioni di legalità per cittadini e imprese delle cinque Regioni target
(Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia), con il fine di dare nuovo
impulso allo sviluppo economico e migliorare la coesione sociale del sud Italia
e, nel caso di specie, con questa iniziativa si intende sostenere progettualità finalizzate a rafforzare la
sicurezza dei territori attraverso sistemi di presidio tecnologico.
Si tratta di una grande opportunità per questi Enti locali per innalzare il livello di sicurezza dei
territori comunali, considerato che tali strumentazioni tecnologiche rivestono
sia una funzione deterrente e di prevenzione oltre che una funzione di grande
supporto per le attività investigative condotte dalle Forze dell’Ordine in
occasione del compimento di reati.
Trapani, 18 novembre 2024
Prefettura di Trapani