Ha preso il via ieri 02 dicembre 2024 la terza ed ultima tappa, quella mazarese, del Gran Galà del Gambero Rosso di Mazara, la kermesse, ideata dalla Campisi Communication con il patrocinio dell'assessorato Turismo, Sport e Spettacolo, volta a valorizzare il Gambero Rosso in Italia e nel mondo non solo come prodotto culinario ma come veicolo di promozione turistica, storica e culturale.
L'ideale taglio del nastro è avvenuto nella mattinata di ieri presso l'Istituto alberghiero “F.Ferrara” di Mazara del Vallo dove, grazie alla collaborazione della dirigente scolastica dott.ssa Licia Ingrasciotta, gli studenti coadiuvati dai propri insegnanti hanno realizzato uno show cooking alla presenza di numerosi e autorevoli ospiti. Nelle scorse settimane la scuola si è impegnata a far apprendere, a quelli che saranno gli chef del domani, il sacrificio, la cultura, le relazioni internazionali e le tradizioni che stanno dietro a quello che può sembrare un semplice prodotto culinario come il Gambero Rosso. I piatti, dall'antipasto e fino al dolce, ideati proprio da docenti e studenti per l'occasione, oltre ad avere come protagonista il rinomato “oro rosso” hanno avuto anche come tema quello della pace su cui gli stessi alunni hanno potuto riflettere durante il dibattito che ha preceduto lo show cooking.
Nel pomeriggio di ieri invece si è svolto uno dei momenti cardine del programma mazarese ovvero la consegna del premio “Gambero della Pace 2024”. Durante il convegno, svoltosi presso l'aula “San Carlo” del Seminario vescovile di Mazara, il mondo del settore ittico mazarese ha avuto modo di poter incontrare il vescovo della Diocesi mons.Angelo Giurdanella che a sua volta ha voluto rivolgere un profondo pensiero ai presenti. Il Gambero ha da sempre creato conflitti nel Mediterraneo a partire dalla cosiddetta “guerra del pesce”. Oggi più che mai, per alcune caratteristiche fisiche, deve invece diventare strumento di pace a partire dalla sua particolarità del camminare all'indietro come augurio a tutti i popoli in guerra ovvero quello di fare un passo indietro e per finire al fatto che il suo carapace è diviso esattamente in sette parti proprio quanti sono i colori della pace. Al termine dell'incontro gli organizzatori Natale e Piero Campisi, oltre a consegnare un riconoscimento alle aziende ittiche presenti, hanno consegnato il premio “Gambero della Pace 2024” al vescovo mons. Angelo Giurdanella in virtù della centralità che da sempre riveste la diocesi di Mazara nelle dinamiche del Mediterraneo e considerato anche il gemellaggio con la chiesa di Tunisi che lo stesso vescovo ha recentemente avviato.
La kermesse del Gran Galà del Gambero Rosso continuerà in questi giorni con numerosi eventi culinari, turistici, culturali e non solo ed in particolare, con il convegno “La Pace del Pesce- L’attività di pesca come motore di una crescita sostenibile e pratica interculturale e di cooperazione fra i popoli” che si svolgerà lunedì 09 dicembre 2024 alle ore 16,30 sempre all'interno del Seminario Vescovile, e con il finale del Gran Galà del Gambero Rosso di Mazara.
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Roberto Marrone