In seguito al provvedimento del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti - Direzione generale per le dighe e le infrastrutture idriche con cui è stata disposta “la messa fuori esercizio” dell’invaso di Trinità, il Responsabile della sicurezza della diga Trinità ha diramato un’allerta di “pericolo per rischio diga” conseguente alla presenza di un livello idrico divenuto superiore a quello autorizzato.
Pertanto, dallo scorso 21 gennaio si
sono tenute presso questa Prefettura riunioni quotidiane con i Comuni di
Castelvetrano e Mazara del Vallo, le Forze dell’ordine, il Dipartimento
regionale di protezione civile ed i competenti uffici tecnici
dell’Amministrazione regionale, al fine di acquisire aggiornati elementi sulla
sicurezza dell’invaso e sulle misure da attivare per la tutela del territorio a
valle.
In relazione al livello di allerta,
d’intesa con il Dipartimento regionale di protezione civile è stato attivato il
Piano di protezione civile della diga con monitoraggio costante degli
attraversamenti fluviali a valle dell’invaso, attualmente in fase di graduale
svuotamento con un rilascio di circa 1,5 m3/s, che – come riferito in riunione
dal Dipartimento Regionale delle aque e dei rifiuti - non comporterebbe allo
stato criticità per il territorio a valle.
Tutte le componenti sono state
invitate a monitorare e verificare tempestivamente l’efficacia e l’efficienza
delle misure di competenza, a tutela della pubblica e privata incolumità.
La situazione è costantemente
seguita con la collaborazione delle Amministrazioni comunali, Provinciali,
delle Forze dell’ordine, delle Polizie Municipali e dei volontari di protezione
civile e delle componenti tecniche regionali.
Prefettura di Trapani