Testo

🕘 |✉️ Contatti |🎓 Disclaimer |▶️ Mazara News YouTube |🎦 Ultimi Video |⚕️ Farmacie di Turno |

In Evidenza::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::

Mazara. Derattizzazione del territorio fino a giovedì 19 settembre

Lotteria Italia, biglietto da 5 milioni a Veronella. Ecco tutti i tagliandi vincenti

Giovedì 7 Gennaio 2016
Roma - È stato venduto in una tabaccheria di Veronella, piccolo paese della bassa veronese di neanche cinquemila abitanti, il biglietto della Lotteria Italia che ha vinto il primo premio, il più ambito, quello da 5 milioni di euro. La dea
bendata non ha poi trascurato, com’è tradizione, le aree di servizio delle autostrade: ben due dei sei premi maggiori sono andati a biglietti venduti sulla A1 Milano-Napoli.

I PREMI DI PRIMA CATEGORIA

- Il primo premio da 5 milioni di euro va al tagliando G 050111 venduto a Veronella (provincia di Verona)

- Il secondo premio da 2 milioni di euro va al tagliando Q 146948 venduto a San Nicola la Strada (provincia di Caserta)

- Il terzo premio , da un milione e mezzo di euro va al tagliando E 367077 venduto a Roma

- Il quarto premio da 1 milione di euro va al tagliando N 235789 venduto a Varese

- ll quinto premio da 500.000 euro va al tagliando M 115765 venduto a Como

- Il sesto premio da 250.000 euro va al tagliando R 451283 venduto a Fabro (in provincia di Terni).

A Veronella, dove c’è solo una piccola tabaccheria-alimentari, in un’area prettamente agricola. La notizia della vendita del biglietto fortunato con il premio più alto della lotteria della Befana si è diffusa in pochi attimi tra gli avventori dei locali aperti. Il sindaco, Michele Garzon, ha reagito alla notizia dicendosi contento e sperando che a vincere sia qualcuno «che ha poco e ne ha bisogno». Ma il biglietto, precisa, potrebbe essere stato venduto anche a qualcuno di passaggio.

Il primo premio riporta il Veneto in cima alla classifica delle regioni più vincenti per il concorso dell’Epifania. Il biglietto che ha vinto il secondo premio di questa edizione (Q 146948), da 2 milioni di euro, è stato invece venduto nell’area di servizio San Nicola Est a San Nicola la Strada (Caserta), sulla A1 e sulla stessa autostrada, ma nell’area di servizio Fabro Ovest a Fabro (Terni), è stato acquistato il tagliando che ha vinto il sesto premio di prima categoria, da 250 mila euro (R 451283). Con 8,7 milioni di biglietti venduti - più di un milione rispetto all’anno scorso - e incassi per 43,5 milioni di euro, la Lotteria Italia 2015 ha fatto registrare il miglior risultato dal 2010.

I PREMI DI SECONDA CATEGORIA
Ecco i 50 biglietti da € 50.000

Numero: N 059782 venduto a Roma
Numero: F 045109 venduto ad Arzano (NA)
Numero: M 304594 venduto a Perugia
Numero: N 445032 venduto a Scandicci (FI)
Numero: F 148712 venduto a Messina
Numero: N 289700 venduto a Casorate Primo (PV)
Numero: I 409005 venduto a Foggia
Numero: I 336350 venduto a Mirabella Eclano (AV)
Numero: G 136384 venduto a Novi Ligure (AL)
Numero: P 300603 venduto a Marghera (VE)
Numero: T 243656 venduto a Battipaglia (SA)
Numero: C 101037 venduto a Caponago (MB)
Numero: U 115098 venduto a Miglianico (CH)
Numero: U 158462 venduto a Putignano (BA)
Numero: B 016705 venduto a Bubano (BO)
Numero: G 134970 venduto a Roma
Numero: N 289766 venduto a Milano
Numero: D 153712 venduto a Savignano sul Rubicone(FC)
Numero: R 141740 venduto a Pietrelcina (BN)
Numero: A 067796 venduto ad Albano laziale (RM)
Numero: R 064565 venduto a Erbusco (BS)
Numero: N 115963 venduto a Fiumicino (RM)
Numero: P 088851 venduto a Ceriale (SV)
Numero: N 355177 venduto a Ferentino (FR)
Numero: M 436777 venduto a San Polo di Enza (RE)
Numero: D 034185 venduto a Rapallo (GE)
Numero: A 345519 venduto a Bologna
Numero: C 021852 venduto a Orbassano (TO)
Numero: C 135731 venduto a Roma
Numero: N 329388 venduto a Magliano Sabina (RI)
Numero: Q 159032 venduto a Grado (GO)
Numero: I 094655 venduto a Roma
Numero: B 119521 venduto a Ferrara
Numero: R 199106 venduto a Salzano (VE)
Numero: M 156008 venduto a Sant’Ilario d’Enza (RE)
Numero: B 465873 venduto a Castrovillari (CS)
Numero: I 466486 venduto a Erbusco (BS)
Numero: G 230259 venduto a Passons (UD)
Numero: N 034879 venduto a San Benedetto del T. (AP)
Numero: A 265196 venduto a Concesio (BS)
Numero: L 378690 venduto a Roma
Numero: B 252586 venduto a Castiglione dei Pepoli (BO)
Numero: I 348672 venduto a Livorno
Numero: M 169752 venduto a Legnano (MI)
Numero: B 143910 venduto a Erbusco (BS)
Numero: P 183439 venduto a Borgone Susa (TO)
Numero: T 359200 venduto a Roma
Numero: T 232741 venduto a Falerone (FM)
Numero: B 034878 venduto a Villa Pedergnano (BS)
Numero: Q 429692 venduto a Torino di Sangro (CH)


I PREMI DI TERZA CATEGORIA
Ecco i 150 biglietti da € 25.000

Numero: C 096099 venduto a Belforte Monferrato
Numero: Q 407599 venduto a San Severo
Numero: F 232643 venduto a Boscoreale
Numero: T 177394 venduto a Gualdo Tadino
Numero: Q 277412 venduto a Roma
Numero: I 066090 venduto a Sassuolo
Numero: V 039489 venduto a Roma
Numero: A 471541 venduto a Modena
Numero: I 210872 venduto a Sant’Agata di Puglia
Numero: C 147614 venduto a Bruzolo
Numero: D 191373 venduto a Vimodrone
Numero: O 060362 venduto a Riccione
Numero: M 115490 venduto a Como
Numero: I 058376 venduto a Napoli
Numero: N 200127 venduto a Milano
Numero: S 064836 venduto a Gallicano nel Lazio
Numero: R 013424 venduto a Mondolfo
Numero: A 032650 venduto a Civate
Numero: G 255942 venduto a Leverano
Numero: B 443351 venduto a Modena
Numero: A 313151 venduto a Napoli
Numero: N 376748 venduto a Novi Ligure
Numero: P 143743 venduto a Tivoli
Numero: D 445660 venduto a Modena
Numero: D 319196 venduto a Roma
Numero: F 047357 venduto a Verona
Numero: O 243328 venduto a Somaglia
Numero: B 489114 venduto a Frascati
Numero: D 256737 venduto a Modena
Numero: G 076395 venduto a Novara
Numero: M 054555 venduto a Fermo
Numero: T 499074 venduto a Reggio Emilia
Numero: M 374901 venduto a Roma
Numero: G 003281 venduto a Crotone
Numero: G 178366 venduto a Mortegliano
Numero: O 412656 venduto a Marigliano
Numero: L 263042 venduto a San Giovanni in Persiceto
Numero: M 066640 venduto a Sant’Omobono Terme
Numero: T 490882 venduto a Moncalieri
Numero: T 226283 venduto a Roma
Numero: D 093268 venduto a Gello
Numero: P 237945 venduto a Enna
Numero: O 154887 venduto a Arese
Numero: A 281581 venduto a Teano
Numero: T 305255 venduto a Modena
Numero: A 104044 venduto a Calolziocorte
Numero: N 305094 venduto a Campogalliano
Numero: M 126182 venduto a San Giuliano Milanese
Numero: C 367375 venduto a Palermo
Numero: P 011508 venduto a Palermo
Numero: G 292660 venduto a Castelnuovo Berardenga
Numero: O 009049 venduto a Cavallino
Numero: E 446541 venduto a Anagni
Numero: N 306011 venduto a Milano
Numero: F 197598 venduto a Campagna
Numero: L 144762 venduto a Corsico
Numero: F 025460 venduto a Tavagnacco
Numero: O 442583 venduto a Orbetello
Numero: O 284725 venduto a Roma
Numero: Q 221682 venduto a Gallarate
Numero: D 083294 venduto a Pomezia
Numero: N 158196 venduto a Roma
Numero: B 189387 venduto a Aiello del Sabato
Numero: D 388086 venduto a Mirabella Eclano
Numero: I 346506 venduto a Marigliano
Numero: O 223618 venduto a Cimitile
Numero: P 094415 venduto a Vecchiano
Numero: G 402022 venduto a Silvi
Numero: B 089115 venduto a San Giorgio a Liri
Numero: D 466869 venduto a Venezia
Numero: C 053159 venduto a Vittorio Veneto
Numero: P 474490 venduto a Milano
Numero: D 019854 venduto a Ispra
Numero: F 314383 venduto a Roma
Numero: A 123399 venduto a Bologna
Numero: B 126871 venduto a Napoli
Numero: E 148463 venduto a Città della Pieve
Numero: E 313634 venduto a San Nicola la Strada
Numero: U 137916 venduto a Roma
Numero: I 362979 venduto a Modena
Numero: A 166240 venduto a Castrocielo
Numero: G 194956 venduto a San Giorgio di Mantova
Numero: E 243531 venduto a Giussano
Numero: L 388855 venduto a Castelnuovo di Porto
Numero: F 092557 venduto a Anagni
Numero: U 148949 venduto a Binasco
Numero: N 062649 venduto a Roma
Numero: M 207280 venduto a Bagno a Ripoli
Numero: E 139582 venduto a Salbertrand
Numero: L 404730 venduto a Napoli
Numero: P 034749 venduto a Lecco
Numero: D 030541 venduto a Civate
Numero: D 181028 venduto a Siena
Numero: P 300910 venduto a Monte Sant’Angelo
Numero: P 010447 venduto a Rapallo
Numero: M 430533 venduto a Rezzato
Numero: I 115044 venduto a Milano
Numero: V 026909 venduto a Milano
Numero: Q 360617 venduto a Domodossola
Numero: Q 083061 venduto a Erbusco
Numero: B 208271 venduto a Roma
Numero: R 348177 venduto a Cassino
Numero: B 210142 venduto a Nichelino
Numero: P 023388 venduto a Roma
Numero: R 476855 venduto a Roma
Numero: L 175753 venduto a Grumello del Monte
Numero: S 031407 venduto a Giulianova
Numero: M 256708 venduto a Tolentino
Numero: I 107057 venduto a Carpi
Numero: M 109585 venduto a Imperia
Numero: S 426394 venduto a Cimitile
Numero: I 160583 venduto a Lecco
Numero: Q 305046 venduto a Milano
Numero: O 008892 venduto a Ispica
Numero: S 327566 venduto a Ravenna
Numero: I 256610 venduto a Lecco
Numero: F 234719 venduto a Torino
Numero: B 146317 venduto a Voghera
Numero: N 191502 venduto a Napoli
Numero: N 220054 venduto a Botticino
Numero: M 499210 venduto a Modena
Numero: L 139722 venduto a Zola Predosa
Numero: B 118493 venduto a Carrara S. Giorgio
Numero: A 029088 venduto a Castagnole delle Lanze
Numero: L 029972 venduto a San Biagio di Callalta
Numero: D 190355 venduto a Torino
Numero: L 363000 venduto a Casalbuono
Numero: M 230371 venduto a Vallo della Lucania
Numero: S 432790 venduto a Ascoli Piceno
Numero: E 436254 venduto a Francavilla Fontana
Numero: T 271918 venduto a Firenze
Numero: F 054549 venduto a Ausonia
Numero: B 198127 venduto a Cerignola
Numero: E 374557 venduto a Roma
Numero: E 078386 venduto a Milano
Numero: Q 098737 venduto a Osio Sopra
Numero: P 113158 venduto a Termini Imerese
Numero: D 079871 venduto a Metaponto
Numero: P 477551 venduto a Torre Canne (Fasano)
Numero: C 095973 venduto a Ferrara
Numero: S 325682 venduto a Rosarno
Numero: I 356754 venduto a Vicenza
Numero: C 323324 venduto a Firenze
Numero: T 241815 venduto a Lucignano
Numero: B 151307 venduto a Todi
Numero: P 472255 venduto a Roma
Numero: P 035389 venduto a Mesagne
Numero: P 206671 venduto a Roma
Numero: P 176435 venduto a San Candido
Numero: C 165510 Civitella Val di Chiana

Quei vincitori della Lotteria che dimenticano di ritirare i soldi

Dal 2002 a oggi lo Stato ha accumulato un “tesoro” di 23 milioni di euro

È un sogno che rimane chiuso nelle casse dello Stato: sbancare la Lotteria Italia, - che torna domani sera su Rai 1, con l’estrazione dei biglietti vincenti 2016 – e dimenticarsi di incassare la somma conquistata. Sembra assurdo, quasi una beffa che può capitare giusto nel film «Ho vinto la lotteria di Capodanno», dove il giornalista interpretato da Paolo Villaggio affronta mille peripezie pur di recuperare il tagliando vincente dimenticato nella macchina per scrivere. Eppure succede davvero.

I dati dei Monopoli raccontano che, dal 2002 a oggi, oltre 23 milioni di euro di montepremi, estratti e assegnati, almeno sulla carta, a qualche fortunato sconosciuto, non sono mai stati reclamati. Il caso più eccezionale nel 2009: fu dimenticato il biglietto del primo premio da cinque milioni venduto a Roma.

Misteri

Che cosa è accaduto al proprietario. Lo ha perso? E’ deceduto? Chissà. Sta di fatto che, per l’edizione successiva, vennero istituiti due primi premi, del medesimo ammontare. Non era mai accaduto. Per gli importi non riscossi, infatti, non è prevista l’estrazione di un secondo biglietto vincente. Il denaro resta nei forzieri dei Monopoli, a disposizione per i futuri concorsi.

Va detto che, nel 2015, il numero degli smemorati è diminuito. Quando il 9 luglio è scaduto il termine di 180 giorni per ritirare i premi dell’edizione passata della Lotteria Italia, le vincite non pagate ammontavano a 856mila euro. «E tra di esse non c’era nessuno dei sei primi premi, da 5 milioni a 250mila euro», racconta Paolo Giannace, di Agipro News, agenzia che analizza dati e tendenze del mondo dei giochi e delle scommesse. Nel 2014, invece, erano rimasti all’Erario quasi due milioni, tra cui il quarto premio da un milione di euro, finito all’Aquila e mai reclamato. A questo si aggiunsero sei premi da 60mila e diciannove da 20mila.

«La vendita dei biglietti comincia molto in anticipo rispetto al momento dell’estrazione, a metà settembre» spiega ancora Giannace. «All’Epifania - prosegue - tanti non ricordano più di avere un tagliando, o non sanno dov’è finito». Aver annotato il suo numero su un foglio o sul cellulare è inutile: per poter riscuotere il premio è necessario, entro i 180 giorni, presentare il tagliando integro e in originale agli sportelli della banca Intesa Sanpaolo o all’ufficio Premi di lotterie nazionali dei Monopoli. Si può anche inviare per raccomandata, ma serve la copia autentica. Conservarla non è scontato. «Oggi - prosegue l’esperto - c’è molto meno attenzione verso questo tipo di concorsi rispetto al passato».

Quest’anno le vendite dei biglietti sono cresciute del 13,5%: sono stati staccati 8 milioni e 700mila tagliandi. Ma nel 1988 furono quasi 38 milioni. Più di uno a testa. Tra gli anni Ottanta e Novanta le lotterie erano addirittura tredici l’anno, da quella del Carnevale di Viareggio a quella del Giro d’Italia, per citarne alcune. Oggi la Lotteria Italia è l’unica superstite, se si esclude quella abbinata al Premio Braille, inaugurata l’anno scorso. La gente preferisce i giochi dall’esito immediato: slot, bingo, Gratta e vinci. E così tanti si dimenticano addirittura di incassare i biglietti della Lotteria vincenti.

[fonte: lastampa.it]