Giovedì 5 Maggio 2016
Mazara - La giunta regionale ha approvato la richiesta dello stato di emergenza per un anno per il settore dei rifiuti.
Un nuovo disegno di legge dovrà riformare il settore. Nel frattempo, sostiene l’assessore Vania Contraffatto, servono poteri straordinari che consentano di ridurre i tempi burocratici e di velocizzare le procedure.
Sono ormai decenni che la Sicilia è in emergenza e in regime di commissariamenti.
A che cosa è servito tutto questo?
La verità è che persiste una incapacità del governo regionale ad avviare una gestione razionale dei rifiuti in Sicilia. Il settore ormai è al collasso. La continua proroga dello stato di emergenza ha favorito in questi anni la corruzione, gli affidamenti illegittimi, gli sprechi e gli sperperi di risorse pubbliche, l’aumento progressivo dei costi, scaricati sui contribuenti e sui lavoratori.
Che fine faranno a questo punto le SRR e gli ARO? Quale sarà il destino dei lavoratori? Quando si interverrà per pagare tutte le loro retribuzioni pregresse?
Basta con gli incompetenti!
Il governo Crocetta, incapace, di gestire i settori strategici come l’acqua, i rifiuti e l’energia, rassegni le dimissioni!
La Sicilia, non può vivere sempre di emergenza e di commissari!
La Sicilia ha bisogno di certezze e di modelli organizzativi stabili e duraturi e di procedure trasparenti, che garantiscano una gestione ordinaria e di ampio respiro dei suoi problemi.
Il segretario
Vito Gancitano