Alla tavola rotonda parteciperanno: il Sindaco della Città, on Nicola Cristaldi, il Vescovo della Diocesi di Mazara del Vallo S.E. Mons. Domenico Mogavero, Don Orazio Placenti Vicario Giudiziale della Diocesi, Padre Pasquale Calà S.J. archivista della Casa Professa di Palermo, prof. Giovanni Isgrò Università di Palermo. Previsti inoltre gli interventi della prof.ssa Edvige Ripa e della dott.ssa Maria Fedele Ballatore del Centro Studi Giovanni Matteo Adam – Istituto del Dramma Sacro.
Padre Giovanni Matteo Adami, nato a Mazara il 17 Ottobre 1576, dopo l’ingresso nella Compagnia di Gesù, partì per la Missione in Giappone nel 1604. In seguito fu costretto a rifugiarsi a Macao, in Cina, a causa delle persecuzioni giapponesi contro i missionari. Tornò segretamente in Giappone per continuare la sua missione, nel corso della quale fu costretto fuggire tra le montagne e in località impervie fino a quando, fu fatto prigioniero e condannato alla pena della fossa, rimanendo impiccato a testa in giù tra i liquami fino alla morte avvenuta, appunto, il 22 Ottobre 1633.
Il progetto, curato dal Centro Studi G. M. Adami-Istituto del Dramma Sacro, è finalizzato a valorizzare la figura del padre gesuita con l'obiettivo di sollecitare il riavvio del processo di beatificazione.
L'iniziativa si fregia dell'Alto Patrocinio del Pontificio Consiglio della Cultura, presieduto da S. Eminenza il Cardinale Gianfranco Ravasi; caso unico nella storia della Città e della Diocesi.
Il programma delle manifestazioni è promosso dall’Amministrazione Comunale di Mazara del Vallo d'intesa con la Diocesi.
[Fonte comunicato: Comune di Mazara - Ettore Bruno]