La festa dell’Adesione si colloca quest’anno dentro ad un tempo straordinario, infatti, stiamo festeggiando i 150 anni della fondazione dell’Azione Cattolica vivendo quindi un passato che ci accompagnerà al nostro futuro presente.
Stiamo festeggiando non per spegnere 150 candeline, ci dice Mons. G. Sigismondi Assistente Nazionale dell’AC, ma per tornare alle sorgenti della nostra esperienza associativa facendo “memoria del futuro” senza volgerci indietro. La nostalgia è, infatti, la pietra tombale della profezia, e questo ce lo ricorda la pagina evangelica dei discepoli di Emmaus quando il giorno di Pasqua osano dire “Noi speravamo”. Essi, infatti, presi dalla rassegnazione, che è la maschera della disperazione, dimenticano che il verbo “sperare” non si coniuga al passato, ma solo al presente: futuro presente.
Durante la celebrazione sono state lette, da parte dei rappresentanti dei vari settori dell’Azione Cattolica, le promesse di affidamento e impegno a essere testimoni e costruttori di vera gioia.
Subito dopo, sono state consegnate ai soci le tessere di adesione anno associativo 2018.
Augurio di Papa Francesco durante l’Angelus dell’Immacolata
«In questa festa di Maria Immacolata, l’Azione Cattolica Italiana vive il rinnovo dell’adesione. Rivolgo il mio pensiero alle sue associazioni diocesane e parrocchiali, incoraggiando tutti a rafforzare l’impegno formativo per essere testimoni credibili del Vangelo. La Vergine benedica l’Azione Cattolica e renda fecondo il suo proposito di servire la missione evangelizzatrice della Chiesa>>
E insieme all’augurio di Papa Francesco si aggiunge quello di tutto il Consiglio dell’’Azione Cattolica Parrocchiale che augura a tutti i soci di iniziare il nuovo cammino associativo con un “SI” pieno e convinto capace di poter continuare a costruire con l’aiuto dello Spirito Santo in Cristo Gesù’ ulteriori 150 anni della nostra storia.
Mazara del Vallo, lì 10 dicembre 2017
L’ addetto stampa AC parrocchiale
Alberto ALAGNA