(Martedì 16 Luglio 2019)
In primo luogo la situazione del SISTEMA RIFIUTI precipitato a situazioni che sembravano irripetibili. Il territorio è letteralmente coperto da rifiuti di ogni genere, sparsi per le campagne e per le strade periferiche. IL volere a tutti i costi fare il contrario dell’amministrazione precedente ha fatto emergere una sub politica che rischia di rovinare il lavoro fatto: sono scomparsi 8 netturbini di quartiere sui dieci che operavano con la precedente Amministrazione, non c’è più la squadra di pronto intervento, la raccolta della spazzatura non avviene più in precise e sicure giornate, la differenziata è precipitata a meno del 60 per cento in soli due mesi contro punte dell’80 per cento della precedente amministrazione. Si raccolgono 60 tonnellate di rifiuti mentre in questi giorni Mazara ne produce almeno 75 al giorno. Ed agosto deve ancora arrivare!!!
SERVIZI AL TURISMO: una città sporca è il peggiore degli ambasciatori per una città che aveva dato al turismo un vero ruolo prioritario. NON si farà più l’acquario nel lungomare Mazzini e si è anche tentato di bloccare la realizzazione del teatro all’aperto necessario alla città per la sua vita culturale e turistica oltre a costituire un polmone di rilancio per l’intera zona di Trasmazaro.
Emerge un quadro di una amministrazione che se non cambia ritmo e obiettivi combinerà guai irreparabili.
L’amministrazione si è insediata da soli due mesi e ha bisogno di tempo, ma questo tempo deve essere concesso per programmare nuove iniziative e non per assistere allo spegnimento di ciò che funziona.
E’ stato dato mandato ai Consiglieri comunalI Futuristi di presentare in Consiglio Comunale una mozione al fine di avviare una indagine sul sistema rifiuti relativamente ai risultati raggiunti e agli sviluppi che ne possono conseguire con una gestione come quella alla quale stiamo assistendo”.
La segreteria