importanti personalità (Magistrati, rappresentanti delle Istituzioni, vittime di mafia, giornalisti, etc..) impegnate quotidianamente nel contrasto a «cosa nostra». Il fine dell'evento è sempre quello di mantenere ancora viva, soprattutto nei più giovani, la lungimirante azione di contrasto alla mafia di Paolo Borsellino, figura di riferimento delle attività culturali portate avanti dal «Centro Studi Dino Grammatico». Per il celebre magistrato, infatti, «se la gioventù le negherà il consenso, anche l'onnipotente e misteriosa mafia svanirà come un incubo». Tra i partners della manifestazione si annoverano, infine, l’ISSPE di Palermo, l’AICS, e l’Associazione Antiracket e Usura di Trapani».
Comunicato stampa