L’autunno è caratterizzato dalle piogge, dalle foglie che cadono, dall’inizio del freddo, ci si compre di più, le giornate si accorciano e ci si chiude in casa a mangiare castagne arrosto!
Le castagne sono il frutto simbolo dell’autunno, si possono consumare bollite, crude o più comunemente arrostite, magari davanti ad un camino con un buon calice di vino rosso (anche se fuori ci sono ancora 20°C).
Ma la domanda che si fanno tutti è…..ma le castagne fanno
ingrassare? E la risposta è sempre la stessa, dipende.
Partiamo sempre dall’idea che tutto può farci ingrassare, ma nulla
deve essere vietato, anche chi segue una dieta può concedersi, con alcune
limitazioni, un po' di tutto.
Sappiamo tutti che le castagne sono dei frutti calorici, ma
nessuno vi dice che le calorie possono variare in base al metodo di cottura.Se
consumate secche sono molto caloriche, circa 315 kcal, invece le più “leggere”
sono le castagne bollite, 130kcal per 100g di prodotto. Le più amate risultano
sempre le castagne arrostite, esse apportano circa 210kcal per 100g. Uno
spuntino sicuramente non light ma che potrebbe essere preso in considerazione,
ovviamente facendo delle rinunce, per esempio eliminando una fetta di pane a
cena o diminuendo la pasta a pranzo.
Ad oggi è molto in uso anche la farina di castagne, utile in
pasticceria per dolci o biscotti, ovviamente è una farina calorica, circa 318g
per 100g, ma più proteica delle classiche farine e con un indice glicemico più
basso delle farine raffinate.
Studiando meglio il profilo nutrizionale delle castagne scopriamo
che sono un alimento a maggior contenuto glucidico (79%), tanto da essere
definite i “cerali che crescono sugli alberi”; Oltre ai carboidrati, contengono
il 7% di proteine e il 9% di lipidi. L’aspetto più interessante sono i
micronutrienti e il contenuto di fibra, infatti su 100g di prodotto il 5% è
rappresentato da fibra, componente molto utile per l’equilibrio intestinale e
non solo.
Tra i maggiori micronutrienti vi sono il Potassio, il Calcio e il
Fosforo, motivo per il quale sono un ottimo alimento per il post allenamento e
per il recupero dopo uno sforzo fisico.
Inoltre, oltre ai minerali, non va sottovalutato l’ottimo apporto
di vitamine del gruppo B che lo rendono, insieme ai macronutrienti, un ottimo
alimento per la crescita dei bambini, per il sostegno donne in gravidanza e per
il sistema nervoso, ideale per alcune problematiche come ansia e stress
psicofisico.
Dal punto di vista della digeribilità, le castagne sono senza
glutine, sono molto digeribili (se cotte), l’apporto di fibra aiuta l’attività
del sistema digestivo, migliorando l’attività dei microrganismi intestinali e
contrastando la stitichezza.
In conclusione, una dieta varia ed equilibrata permette di consumare anche le castagne. Possono essere un ottimo spuntino pomeridiano o post allenamento, possono essere consumate anche la sera, da accompagnare ad un secondo piato o post cena, rinunciando alla classica fetta di pane serale.
Tabella nutrizionale delle Castagne,
Fonte CREA |
|||||
CASTAGNE |
100g |
Porzione
30g |
CASTAGNE |
100g |
Porzione
30g |
Energia
(kcal) |
174 |
52 |
Ferro (mg) |
0.9 |
0.3 |
Proteine
(g) |
2.9 |
0.9 |
Fibra
totale (g) |
4.7 |
1.4 |
Lipidi (g) |
1.7 |
0.5 |
Sodio (mg) |
9 |
3 |
Carboidrati
(g) |
36.7 |
11.0 |
Potassio
(mg) |
395 |
119 |
Amido (g) |
25.3 |
7.6 |
Calcio (mg) |
30 |
9 |
Zuccheri
solubili (g) |
8.9 |
2.7 |
Fosforo
(mg) |
81 |
24 |
3407526871