In un clima cordiale Il Comitato ha portato a conoscenza del primo cittadino il disagio vissuto quotidianamente, sulla propria pelle, da migliaia di cittadini relativamente all’ordinanza n. 119 del 23/09/2020 nella quale si vieta ai residenti e alle attività commerciali ricadenti nei due quartieri sopra indicati l’utilizzo dell’acqua ai fini del consumo umano nonche` nella trasformazione degli alimenti.
Tra le richieste avanzate dal Comitato è da evidenziare quella di ricorrere alla protezione civile per andare in soccorso di tutti quei soggetti come anziani, disabili, soggetti in condizioni precarie sia fisiche che di salute, per i quali diventa quasi impossibile l’approvvigionamento mediante bidoni al punto da ricorrere in considerevoli acquisti di acqua in bottiglia con un eccessivo se non paradossale sperpero di denaro utile a tante famiglia per riuscire a malapena ad arrivare a fine mese.
Innumerevoli i quesiti posti dal comitato tra i quali:
- Se è mai stata effettuata una mappatura dei pozzi relativo all’intero territorio comunale;
- Se sono mai stati effettuati e/o promossi dei corsi, rivolti agli agricoltori, volti a sensibilizzare gli stessi ad un corretto e meno indiscriminato utilizzo di fertilizzanti;
- Se il Comune fosse disponibile a pubblicare periodicamente ed almeno una volta al mese i dati analitici dell’acqua dei Pozzi di Ramisella sul sito istituzionale;
- Se non fosse il caso di attivare una specifica delega assessoriale sul tema Acqua;
- Soluzioni a breve a medio e a lungo termine.
Da apprezzare l`introduzione del primo cittadino, un “amarcord” dal lontano 2007 ai giorni nostri, ricco di dettagli ma a nostro modo di vedere alquantosterile nei contenuti, tenuto conto che allo stato di fatto nessuna iniziativa e`, in tutti questi anni, mai stata presa o posta in essere per mettere in atto cio` che viene chiesto dal comitato nei primi 2 quesiti. A malincuore dobbiamo constatare che in questi due anni l'attuale amministrazione si è perfettamente allineata alle precedenti non facendo nulla per fronteggiare il problema.
Piena disponibilita` invece e` stata data per la pubblicazione dei dati analitici sul sito istituzionale del comune , a partire dai prossimi risultati pervenuti al comune dagli organi preposti alle analisi.
Ufficiosamente il Sindaco attiva, durante la stessa seduta, la delega assessoriale all`acqua, indicando nella sua stessa persona il delegato, speriamo possa tutto quanto essere ufficializzato in quanto tale delega non riguarderebbe solo i 2 quartieri ma un bene primario e inalienabile come l`acqua.
Per quanto riguarda le soluzioni e altre richieste , il Sinadaco se ne è fatto carico in prima persona, chiedendo al comitato un successivo incontro tra un mese circa, per potere in tal modo fornirci dati dettagliati su tutto quello che e` gia` stato posto in essere per la risoluzione definitiva del problema , qualora cosi` non dovesse essere comunica ai presenti di essere totalmente disponibile ad avviare tutta una serie di ragionamenti utili ad arginare o quanto meno alleviare lo stato di enorme disagio dei residenti dei 2 quartieri.
Dal canto nostro non possiamo non attendere altri 30 giorni considerato il trascorso buio dei circa 20 anni precedenti e considerato anche che ci siamo trovati davanti una persona che , all`apparenza, sembra volerci mettere la faccia in tutta questa situazione anche se solo a partire da adesso.
Per il comitato