L'azienda "Beta" ha donato attrezzatura meccanica (cacciaviti, chiavi, pinze amperometriche, estrattori, compressori a leva, chiavi per filtri olio, giratubi, chiavi combinati a cricchetto) per un valore di 18 mila euro ai due armatori dei pescherecci mazaresi "Medinea" e "Antartide", rimasti coinvolti nel sequestro di 108 giorni a Bengasi, da parte delle autorità libiche. La consegna del materiale è avvenuta stamattina a Mazara del Vallo, alla presenza degli armatori Marco Marrone e Leonardo Gancitano, Daniele Margiotta della "Beta" e monsignor Domenico Mogavero, Vescovo della Diocesi di Mazara del Vallo. (ANSA)