Per loro è prevista la somministrazione con Astrazeneca, ma sono esclusi i soggetti estremamente vulnerabili.
Una circolare del ministero della Salute ha infatti chiarito che non l'uso di Astrazeneca "non è da intendersi applicabile ai soggetti identificati come estremamente vulnerabili in ragione di condizioni di immunodeficienza, primitiva o secondaria a trattamenti farmacologici o per patologia concomitante che aumenti considerevolmente il rischio di sviluppare forme fatali di COVID-19 (cfr. allegato 3 della nota protocollo 0005079-09/02/2021-DGPRE). In questi soggetti, si conferma l’indicazione a un uso preferenziale dei vaccini a RNA messaggero".
Dunque per i soggetti ritenuti estremamente vulnerabili è consigliato il vaccino Pfizer (leggi la circolare).
Chi sono, dunque, secondo il ministero i soggetti vulnerabili? C'è un'altra circolare che indica quali sono le categorie a rischio per le quali “viene raccomandato l’utilizzo di vaccini a mRNA. Si tratta di un elenco di patologie per le quali il vaccino Pfizer è il più consigliato.
Ecco la lista nel documento del ministero.
Fonte: GdS.it