L’accolito Francesco Ingrande sabato 20 aprile, alle ore 10,30, nella Basilica Cattedrale di Mazara del Vallo, verrà ordinato diacono
. Lo ha annunciato il Vescovo monsignor Angelo Giurdanella. Francesco Ingrande, 33 anni, ha mosso i suoi primi passi nella parrocchia Santa Maria di Gesù di Mazara del Vallo. «Ricordo che un amico di mio padre che mi vestì da apostolo, e io mi trovai sull’altare, con un prete che mi lavò i piedi: era il Giovedì santo. Nel sentire l’acqua sui piedi presi consapevolezza di quello che stava succedendo, ma nella mente, durante quella celebrazione, era come se non riuscissi a sentire quasi niente, se non quelle parole: «prendi la croce, seguimi» e anche «sia fatta non la mia, ma la tua volontà».
Quella celebrazione ha cambiato la vita di Francesco. I primi mesi del propedeutico furono belli ma difficili. «A livello spirituale gli anni di cammino mi hanno fatto comprendere l’importanza dello studio e della preghiera. Si tratta, a mio avviso, di due dimensioni inscindibili che un prete non può mai abbandonare. Inoltre, è cresciuto moltissimo il mio amore per l’Eucaristia». Poi le esperienze nella parrocchia di Santa Lucia a Castelvetrano, nella sezione dei sex offender della casa circondariale di Castelvetrano, nel “Cottolengo” di Torino, che lo hanno aiutato a comprendere quanto è importante che un prete si dedichi all’ascolto delle persone.
Fonte: diocesimazara.eu