Il gip del Tribunale di Marsala, Sara Quittino, ha disposto l'archiviazione per un giovane che era stato denunciato per il reato di diffamazione da Piera Maggio, mamma di Denise Pipitone, la bambina di 4 anni scomparsa a Mazara del Vallo l'1 settembre del 2004. La decisione è arrivata oggi (14 marzo). Protagonista della vicenda un mazarese di 23 anni, assistito dall'avvocato Ornella Cialona.
Nel 2021 il giovane aveva pubblicato su TikTok un video dal titolo “Quanto guadagna Denise Pipitone”. Video ritenuto diffamatorio da Piera Maggio che lo ha querelato. L'autore delle immagini, dopo una serie di indagini, fu rintracciato, il ragazzo ammise di averlo pubblicato sottolineando, però, che l'intento del documento (ritenuto peraltro sarcastico in quanto il giovane aveva dei pantaloni sulla testa), era quello di denunciare i soggetti che pubblicano sui social video nominando personaggi della cronaca al fine di ottenere il maggior numero di visualizzazioni. Il giovane si era poi scusato con Piera Maggio.
Nell'archiviazione disposta dal giudice ha giocato un ruolo importante anche la sindrome di cui è affetto il ventitreenne. Sindrome che comporta «difficoltà di relazione determinate da una insufficiente comprensione degli stati mentali e delle rappresentazioni mentali proprie ed altrui».
Fonte: Gds.it di Laura Spanò