Riceviamo e pubblichiamo integralmente quanto segue...
Ai futuri Assessori
Ai futuri Consiglieri comunali
Adesso che le liste sono chiuse ed è aperta ufficialmente la campagna elettorale, mi permetto rivolgermi a tutti voi, sia come cittadino sia come parroco di una delle periferie della città di Mazara del Vallo, esternando qualche mia aspettativa.
Spero che nessuno, per supportare la propria candidatura, si permetta di diffamare o denigrare gli altri. Mi farebbe piacere assistere ad una campagna elettorale fatta di buon senso e di rispetto reciproco. Siamo tutti concittadini e non nemici!
Ci sono troppe guerre nel mondo per dover sopportare altre guerre locali. Siamo stanchi di vedere tensioni e conflitti. Dateci un bel esempio di dialogo costruttivo, di confronto rispettoso.
I nostri ragazzi, hanno bisogno di vedere adulti, che si candidano a rappresentarci, che siano esempi di umanità vera, che rispettano le regole del convivere, della buona educazione, del confronto civile e democratico, del linguaggio garbato e non offensivo.
Mi farebbe piacere che ciascuno dicesse quello che è possibile fare in un quinquennio, senza promettere cose impossibili, senza vendere fumo, senza velleità ed inganni.
Il bene della città, a cui tutti fate riferimento, non è un sentimento emotivo, ma una visione, un progetto, idee concrete e fattibili, che mi farebbe piacere conoscere.
Mi piacerebbe sapere cosa pensate di poter fare, in questo quinquennio, per le periferie della nostra città. Sono parroco della parrocchia San Lorenzo, in zona Miragliano. In questo quartiere manca una piazza dove i ragazzi possano radunarsi, un parco dove poter passeggiare o fare footing, nonostante la grande riserva di Miragliano, un parcheggio...
Infine, mi fa piacere augurare a tutti voi candidati ogni bene e sperare che i migliori possano essere eletti. Una volta eletti, mi piacerebbe vedervi a servizio concreto di tutti i mazaresi e di rispondere alle esigenze che vengono esposte per il bene comune.
Buon lavoro a tutti.
Don Giuseppe Alcamo