A
sottoscrivere la convenzione, per il Dipartimento della Pesca Mediterranea il
Dirigente Generale Dott. Alberto Pulizzi, per la Fondazione Torri e Tonnare del
Litorale Trapanese, il neo eletto presidente, Dott. Francesco La Sala.
La
firma del documento segna, di fatto, l’avvio delle attività previste
nell’ambito del Piano di Azione Locale concertato sul territorio lo scorso
autunno, attraverso un approccio di tipo partecipativo che ha coinvolto
amministrazioni comunali, operatori del comparto pesca, associazioni,
organizzazioni di categoria e tutti gli stakeholders a vario titolo
interessati.
3,1
milioni di euro destinati a migliorare le infrastrutture, i servizi e la
sostenibilità del comparto della pesca locale; le azioni previste nella
strategia approvata riguardano:
- Miglioramenti delle infrastrutture portuali nei porti di
Marsala, San Vito lo Capo, Trapani e Mazara del Vallo per sostenere la pesca
costiera;
- Ottimizzazione delle infrastrutture delle spiagge
costiere per offrire servizi di spiaggia libera attrezzata;
- Collaborazione con le regioni mediterranee per promuovere
la crescita sostenibile nell'economia marina;
- Maggiore trasparenza nella catena di approvvigionamento
con la certificazione della provenienza locale del pescato e la tracciabilità
tramite la tecnologia blockchain;
- Promozione delle tradizioni culinarie a base di pesce per
lo sviluppo del turismo sostenibile;
- Sostegno alle flotte pescherecce nell'adozione di motori
e tecnologie pulite per affrontare i cambiamenti climatici;
- Coinvolgimento attivo dei pescatori nella salvaguardia
delle risorse marine;
- Sviluppo di servizi, come l'ittiturismo e il
pescaturismo, per promuovere il turismo sostenibile;
- Creazione di un centro permanente per il coordinamento
delle politiche locali legate alla pesca.
Nei prossimi mesi troveranno dunque concreto avvio tutti
gli interventi, pensati e concertati con gli attori locali, al fine di
contribuire alla crescita nelle aree costiere, promuovendo un’economia blu
sostenibile, valorizzando le risorse umane, sociali, culturali e ambientali
delle comunità locali operanti nel comparto della piccola pesca artigianale,
integrando i settori pesca e acquacoltura, con quelli della Blue Economy.
Gal Pesca Trapanese