In data 21 maggio 2024 presso la Prefettura U.T.G. di Trapani si è svolta una riunione per l’esame e l’individuazione della disciplina inerente l’esercizio della propaganda elettorale in occasione delle consultazioni europee che si svolgeranno il 8 e 9 giugno 2024 insieme a quelle per il rinnovo degli organi elettivi dei Comuni di Castelvetrano, Mazara del Vallo, Salaparuta, Salemi, con eventuale turno di ballottaggio del 23 e 24 giugno.
Alla riunione hanno partecipato i rappresentanti delle Forze dell’Ordine,
i rappresentanti dei Comandi della Polizia Municipale dei Comuni della
provincia, i responsabili degli uffici elettorali dei partiti e gruppi politici
partecipanti alle competizioni elettorali.
Nel corso dell’incontro è stata richiamata l’attenzione dei delegati di
lista e dei comandi delle polizie locali presenti sulla scrupolosa osservanza
della normativa che disciplina l’attività di propaganda elettorale, onde
consentire un sereno svolgimento della campagna elettorale, in un clima di
reciproco rispetto e nella piena osservanza delle disposizioni di legge, nonché
al fine di scongiurare eventuali azioni turbative per l’ordine e la sicurezza
pubblica.
In relazione a ciò, è stata data lettura del disciplinare riguardante l’esercizio della
propaganda elettorale e contenente le principali norme in materia, e
dell’allegato contenente le principali sanzioni in caso di inosservanza di tali
norme, condiviso e approvato da tutti i partecipanti all’incontro.
Al termine della riunione i rappresentanti delle forze
politiche presenti hanno
manifestato l’impegno a rispettare il contenuto del predetto disciplinare, nonché ad adottare
ogni opportuna iniziativa in grado di dissuadere i propri associati dal mettere
in atto condotte illecite, anche segnalando
agli uffici comunali qualsiasi occupazione illegittima degli spazi elettorali, in modo da consentire l'immediato
intervento delle squadre di defissione
e scoraggiare persistenti comportamenti di violazione delle norme.
Infine, è stato richiamato il “silenzio elettorale” che
scatta dalla mezzanotte di venerdì 7 giugno fino al termine delle operazioni di
voto del 9 giugno in cui sono vietati comizi, riunioni di propaganda
elettorale, diretta o indiretta, in luoghi pubblici o aperti al pubblico, nuove
affissioni di stampati, giornali murari e manifesti di propaganda. Nel giorno
della votazione è, altresì, vietata qualsiasi forma di propaganda elettorale
nel raggio di 200 m dall’ingresso dei seggi ai sensi dell’art. 9 Legge n. 212
del 1956, come modificato dall’art. 8 della Legge 130/1975.
Comunicato stampa
Prefettura di Trapani