In questi giorni a Mazara sta accadendo un evento straordinario: un grande fuoco divampato dal Cuore di Dio raggiungerà quanti cercano la felicità, quella vera.... e il combustibile sono proprio i nostri peccati, i nostri errori di navigazione, le nostre cadute a picco, i nostri sbagli e abbagli…Noi non avremmo potuto nemmeno immaginarlo ma così accade: la Trinità desidera ardentemente riportarci tutti nel suo vortice d'amore! Per questo il nostro peccato viene consumato dall'amore ....e qual ‘e’ il luogo dell'amore più grande, dell'amore ostinato, puro, gratuito? La Croce di Cristo! Dolore e amore sempre abbracciati.... Cristo ha preso su di sé ogni nostro peccato e ha trasformato tutto in amore .... Meraviglia dell’Amore…l'amore non neutralizza i peccati, ma li trasforma in amore, come il fuoco in una fornace fonde e trasforma ogni cosa.
Ma senza te non si può fare…" Chi ti ha creato senza di te, non può salvarti senza di te". A questo punto ti starai chiedendo: salvarmi da cosa? Oggi esiste ancora il peccato? Che vuol dire perdono d'Assisi? Indulgenza plenaria? Sono cimeli della Chiesa medievale, pratiche d'altri tempi, mezzi x tenere i fedeli sotto scacco?
Se pensi questo ti sei perso il meglio della gioia che il Signore vuole donarti! È ineluttabile pensare che prima o poi io, tu e qualunque altro uomo che abita la terra sbagli...E si può sbagliare x tante ragioni e in tanti modi ma il retrogusto del peccato è sempre molto amaro…Perché il male fa male…Perché il cuore, fatto a immagine e somiglianza di Dio, è creato per amare e, se incappa nella rete del male si fa male, tanto male. Quante volte le nostre relazioni, anche le più belle, diventano un campo di battaglia, una giungla pericolosa, un groviglio di emozioni, ansie, paure, insicurezze…Ci si sveglia da un sonno di pasticche e sballi virtuali, e poi ci si ritrova col cuore pieno di ferite e l'anima annerita dai lividi…E allora che fai? Ti chiudi a riccio, ti lecchi le ferite e tutto finisce lì…con quella relazione muore anche un po' di te. Non resta che la solitudine popolata da mille pensieri neri....
Ma ascolta! In questo abisso senza fondo ti raggiunge una parola di misericordia…nel buio fitto della tua notte una mano è tesa per afferrarti e riportarti in vita…Ecco cos'è il Perdono…tu sbagli, cadi, sei ferito a morte, e qualcuno ti viene a salvare! Di questo dobbiamo esserne certi: ogni volta che il peccato apre gli inferi dentro la nostra vita, il Signore lo troviamo laggiù, pronto ad afferrarci al volo e prenderci in braccio.
A questo punto potresti dirmi: ok, ok, questo l'ho studiato al catechismo…Noi pecchiamo, ci confessiamo e veniamo perdonati…Ma cos’è questa storia dell’INDULGENZA PLENARIA? Indulgenza plenaria vuol dire Perdono pieno....ogni volta che sbagliamo si aprono nel nostro cuore ferite profondissime, conseguenza del male fatto o ricevuto....Viene compromessa quindi la funzionalità del nostro cuore....Non riusciamo più ad amare e lasciarci amare...A questo punto saremmo condannati all’infelicità e a una vita che ha il sapore della morte.....Ecco, il dono dell'indulgenza plenaria si innesta qui', cancella la pena dovuta alle conseguenze del peccato e guarisce il cuore ferito....Ci ridona la forza, il coraggio, il desiderio di ricominciare ad amare di nuovo....Come se, dopo aver scarabocchiato e strappato una tela, ci venisse ridonata una nuova tela bianca, immacolata, su cui poter dipingere solo cose belle....Il Perdono d'Assisi, scaturito dal cuore di S. Francesco è un dono di incommensurabile valore, un'overdose d'amore che può rimetterci in piedi e ridonarci nuova vita....Allora non mancare a questo evento straordinario...La posta in gioco è la felicità!
Mazara del Vallo, lì 31 luglio 2024
I missionari del Perdono