Sabato 16 Gennaio 2016
Mazara - Nei giorni scorsi, il giornalista Francesco Mezzapelle ha trovato sul parabrezza della sua auto, posteggiata in una delle vie del centro, una busta gialla riportante una scritta a penna in carattere stampatello “X il giornalista Francesco Mezzapelle www.primapaginamazara.it”.
Si tratta di una “Lettera aperta al sindaco on. Cristaldi e ai cittadini mazaresi”.
Nella lettera vengono denunciati tutta una serie di ritorsioni e di minacce nei confronti dei lavoratori impegnati presso il cantiere “giungla Abele Ajello”.
Inoltre, viene segnalato che gli stessi lavoratori non percepiscono le retribuzioni alle scadenze previste contrattualmente. Infine, viene espressa la preoccupazione che i lavori dell’Ospedale potrebbero non essere completati per una carenza di finanziamenti.
Questa lettera obbliga il sindaco di Mazara e l’Asp di Trapani (l'ente appaltante dei lavori dell’Ospedale mazarese) ad intervenire, sollecitando anche l'intervento dell'Ispettorato del lavoro, per verificare se la situazione denunciata dalla lettera abbia (o no) un fondamento. Inoltre, a questo punto è urgente l'attivazione immediata di un tavolo di confronto e un esame congiunto per quanto riguarda i tempi di completamento dell'Ospedale. La CGIL ritiene anche che sia necessaria la convocazione di un Consiglio Comunale aperto, come luogo della partecipazione democratica e del controllo istituzionale, considerato che i fatti denunciati nella lettera assumono una notevole gravità.
Il responsabile prov. Sviluppo economico
Vito Gancitano