Giovedì 14 Gennaio 2016
Da sabato l’Italia diventerà sempre più il bersaglio di correnti fredde settentrionali. Tra domenica e l’inizio della prossima settimana si raggiungerà probabilmente l’apice di questa
ondata di freddo e sarà possibile qualche spruzzata di neve localmente fino a livello del mare lungo l’Adriatico centrale e a quote collinari al Sud e in Sicilia. In questa situazione il Nord e le regioni tirreniche centrali resteranno protetti dalle Alpi e dall’Appennino: arriverà dunque il freddo, accompagnato però da correnti asciutte e, quindi, almeno inizialmente senza precipitazioni. Per quanto riguarda l’ordine di grandezza di questo calo termico, possiamo affermare che al Centrosud rispetto l’inizio della settimana perderemo fino a 15 gradi; al Nord la diminuzione sarà nell’ordine di circa 10 gradi. Le temperature minime scenderanno di alcuni gradi al di sotto dello zero, in particolare al Centronord tra domenica e martedì.
Sabato, in particolare, avremo una fase di maltempo al Sud e nelle Isole, con fenomeni sparsi localmente anche a carattere di rovescio, neve sui rilievi in progressivo calo fino a quote inizialmente oltre 400-600 metri, a fine giornata anche fino ai 300-500 metri. Nuvole sempre più consistenti addossate anche al medio Adriatico, con precipitazioni ancora scarse o assenti al mattino, più significative nella seconda parte della giornata- anche qui, con quota neve in progressivo calo- fino a quote molto basse, localmente fino alle coste nelle Marche e in Abruzzo tra la sera e la notte. Qualche annuvolamento più irregolare tra Umbria, Lazio e creste di confine delle Alpi tra la Valle d’Aosta e l’Alto Adige, cielo sereno e limpido nel resto del Centronord. Temperature in calo: questo calo risulterà più significativo sul medio Adriatico e al Sud. Giornata molto ventosa per venti settentrionali, con venti più forti nelle Isole, con raffiche fino a 70-90 km/h, e localmente anche sul medio Adriatico e in Toscana. Domenica tempo migliore con tendenza a schiarite nel Lazio, lungo le coste campane e in Sardegna. Le nuvole, anche se irregolari, insistono sul medio Adriatico e nel resto del Sud, dove sono previste ulteriori precipitazioni- sebbene intermittenti e molto irregolari- con quota neve molto bassa, anche fino alle coste tra il sud delle Marche e il Molise, fino ai 200-300 metri in Puglia, Irpinia e Basilicata, ai 400-500 metri sui monti della Calabria e della Sicilia settentrionale. Ulteriore calo termico, con il freddo accentuato da un’ulteriore intensificazione dei venti di Tramontana, che in tutto il Centrosud soffieranno fino a molto forti, con raffiche anche prossime ai 90 km/h.
[fonte: meteo.it]