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Movimento Sociale Fiamma Tricolore contro gli aumenti del canore irriguo

Sabato 30 Aprile 2016
Trapani - L’agricoltura siciliana vive una crisi profonda e quasi irreversibile. Hai già tanti problemi che vivono i viticoltori e gli olivicoltori della provincia di Trapani, da qualche tempo si è aggiunta anche la tegola dei canoni irrigui. Con l’invio delle bollette si è palesata come un macigno la decisione da parte del Consorzio di Bonifica Trapani 1 di aumentare i canoni annui per l’irrigazione con un aumento di oltre il 400%.
Un aumento che appare scellerato ma trova “giustificazione”, se così si può dire, nel fatto che il Consorzio deve sopperire ai tagli dei contributi disposti dalla Regione. Da quando sono state inviate le bollette, diversi sono gli interventi, sia degli agricoltori che del mondo politico, volti a sollecitare un intervento del presidente della Regione, Rosario Crocetta e dell’assessore all’Agricoltura, Antonello Cracolici.

Oltre 200 persone, (agricoltori, sindacati, esponenti politici) ieri pomeriggio, hanno preso parte all’assemblea tenutasi nell’aula consiliare del Comune di Campobello per discutere dei recenti aumenti eccessivi e sproporzionati del canone irriguo fisso 2015 disposti dal Consorzio di Bonifica Trapani-Birgi. Al dibattito erano presenti il Commissario Sez. di Mazara del Vallo Andrea De Simone e il Commissario Sez. Campobello di Mazara Giuseppe Di Vece del MSFT.

Il MST ritiene questo aumento insopportabile, illogico e inopportuno. “Gli aumenti consistenti dei costi di produzione a fronte di ricavi notevolmente peggiorati, sono motivi di malessere di ogni produttore - dice il Segretario Provinciale MSFT Francesco Messina -. Non è pensabile pagare un aumento del canone così cospicuo.

La politica si deve far carico a trovare le risorse su altri settori più redditizi e si interroghi sul perché un agricoltore decide di abbandonare la propria terrà. All’assemblea in aula consiliare, che ha visto la partecipazione di oltre cento agricoltori di diversi paesi c’erano anche tanti giovani che sperano ancora nell’agricoltura. Il Movimento Sociale Fiamma Tricolore continuerà la nostra battaglia per trovare delle risposte. Incontreremo i sindaci, ai quali chiediamo di difendere gli agricoltori, e andremo anche all’assessorato regionale all’agricoltura. Il MSFT – conclude Francesco Messina - in ogni caso rimarrà come sempre a sostegno degli agricoltori”.

Gli uffici di Mazara del allo Via Roma 97 e Campobello di Mazara Via Stallone 1 saranno a disposizione per eventuali chiarimenti.

Francesco Messina

Commissario Federale Trapani MSFT