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Mazara, Centro Studi “La Voce”. Affittopoli! I carissimi risparmi di Billardello

(Giovedì 15 Dicembre 2016)
Mazara - Qualche settimana addietro l’assessore Billardello,della Giunta Cristaldi, attraverso un comunicato stampa, ha dichiarato: la nostra Amministrazione si è contraddistinta in questi anni per capacità di razionalizzare la spesa …… in tre anni abbiamo risparmiato oltre 180 mila Euro di fitti passivi…”.

È vero che in questi anni parecchi affitti passivi sono stati eliminati, ma è pur vero che sia quelli a cui si riferisce l’Assessore che tanti altri potevano esser eliminati anni prima con notevole risparmio di denaro dei contribuenti. Compito nostro è quello di dare atto di ciò che di positivo e’ stato realizzato, ma anche di spronare i nostri amministratori, i cui emolumentii cittadini pagano con tasse e tributi esorbitanti, a fare di più e meglio. Per questo proponiamo con convinzione idee e spunti perché l’amministrazione comprenda che può fare meglio e più in fretta: in sintesi critica costruttiva puntuale e documentata, senza sconti per i danni che da una azione errata possano essere derivati ai cittadini.

Solo un’inerzia colpevole, ad esempio, ha consentito di continuare a corrispondere l’affitto del locale dell’Ufficio del Giudice di Pace, contratto rescisso dopo due anni dalla chiusura dell’Ufficio con un costo inutile e quindi con un presunto danno erariale di €. 47.163,60

Questo Centro Studi in data 14/03/2016 ha informato la Procura della Corte dei Conti che:

- la biblioteca comunale poteva essere allocata già nel gennaio 2010 anziché nell’aprile 2012 nell’ex Asilo F.Corridoni con un risparmio di oltre €. 100.000,00;

- lo stato civile poteva esser trasferito al piano terra del Palazzo Cavalieri di Malta almeno dal 2010 con un risparmio di €. 125.000,00;

- gli Uffici Tributi potevano essere trasferiti nell’immobile ex convento di Santa Agnese dal 2009 anziché dal novembre 2013 con un risparmio di €. 72.000,00;

- l’Ufficio del Personale, inspiegabilmente, è stato mantenuto in Via San Giovanni sino al maggio 2015con un canone annuo di €. 26.000,00 per essere poi trasferito a Santa Agnese, (e non in Via Carmine come dichiarato dal distratto Billardello). Questo trasferimento poteva essere effettuato già nel 2010 con un risparmio di €. 117.000,00;

- due inutili magazzini di Via Oriani affittati per €. 10.000,00 annui potevano esser aboliti sin dal 2009; invece sono stati mantenuti sino al 2015, bruciando €. 70.000,00;

- ancora oggi si mantiene un locale in affitto adibito ad ufficio di collocamento per €. 24.000,00 annui; poteva essere trasferito in Via Toniolo ex Tribunale dal 2014 con un risparmio di €. 48.000,00;

- ancora oggi si tiene in affitto un caseggiato nei pressi della borgata Costiera affidato alla “Casa dei giovani”; perché non assegnare ai fruitori qualche bene confiscato alla mafia?

- l’ufficio vitivinicolo, che il disinformato Assessore Billardello indica in Via Castiglione e che in verità si trova in Via IV Aprile, poteva essere trasferito anch’esso in Via Toniolo dal 2014, con un risparmio di €. 9.000,00.

Egregio Assessore Billardello, sia più attento a consultare le sue fonti di informazione e verifichi attentamente prima di esporsi con comunicati stampa che vorrebbero essere consolatori ed invece risultano quasi irritanti per le tante inesattezze e per un tono trionfalistico di cui non capiamo il senso: nei tre anni della seconda candidatura Cristaldi, fascinoso conoscitore delle gesta di Federico II che forse è il suo modello di statista, impossibile per lui da raggiungere, l’Amministrazione ha risparmiato molto meno di quanto avrebbe potuto e dovuto. Sommando gli affitti non dovuti si arriva ad un mancato risparmio di €. 588.163,60, che sospettiamo fortemente avere il sapore amaro del danno erariale. Attendiamo su questo le conclusioni della Corte dei Conti. Altro che capacità di razionalizzare la spesa.

Questo Centro Studi, per dimostrare la nostra determinazione ad essere propositivi, vi invita a:

- verificare i contatori dell’energia elettrica ed eliminare quelli inutili e quelli da trasferire ad altri utenti;

- eliminare urgentemente tutti i fitti passivi perché, a nostro avviso, ce ne sono le condizioni;

- verificare e impartire disposizioni per l’utilizzo delle linee telefoniche solo per usi istituzionali ed eliminare quelle non necessarie all’amministrazione;

- verificare che automezzi fuori uso siano stati cancellati dal PRA e conseguentemente evitare di pagare la tassa di proprietà e l’assicurazione RC..

Assessore Billardello faccia tutto questo e avrà il nostro plauso. Dimostri, magari in un dibattito televisivo a cui la invitiamo con convinzione, che lei ha quella capacità di riduzione della spesa finora mancata alla sua amministrazione. Chissà che riesca a convincerci che ci siamo sbagliati nel giudicarla poco attento alla spesa pubblica.

Centro Studi “La Voce”

Il Presidente

Girolamo Pipitone