Sono state spente per un’ora le luci in 40 luoghi pubblici di oltre 30 Comuni della fascia meridionale della Sicilia che hanno aderito all'appello del WWF.
Partendo da Sydney, sono state spente le luci di decine di migliaia di monumenti, piazze e palazzi, per sensibilizzare il mondo sulla necessità di far aderire i Governi delle Nazioni a politiche green, rivolte al contenimento dei gas serra, che producono stravolgimenti climatici ed aumento della temperatura terrestre.
I Comuni capoluogo dell'area, Trapani, Agrigento e Ragusa, hanno aderito e, con essi, i Parchi Archeologici di Selinunte, Cave di Cusa e Pantelleria, Segesta, e poi in fila Acate, Burgio, Caltabellotta, Campobello di Mazara, Castelvetrano Selinunte, Chiaramonte Gulfi, Comiso, Giarratana, Ispica, Licata, Lucca Sicula, Mazara del Vallo, Menfi, Modica, Monterosso Almo, Montevago, Pozzallo, Realmonte, Ribera, Sambuca di Sicilia, Santa Croce Camerina, Santa Margherita Belice, Santo Stefano Quisquina, Sciacca ,Scicli, Villafranca Sicula, Vittoria.
L'incredibile adesione all'iniziativa Earth Hour (Ora della Terra) si deve alla grande capacità che i volontari del WWF hanno avuto nell’informare gli Amministratori sulla semplice procedura di adesione.
D'altra parte, la consapevolezza che il pianeta sta andando a rotoli è sempre più presente nella coscienza diffusa.
Ricordiamoci sempre che il pianeta Terra non è a rischio, mentre sono a rischio d'estinzione le specie viventi sul pianeta, di cui l'essere umano è parte.
Siamo la prima generazione che ha un'idea chiara dell'impatto dei cambiamenti climatici, ma siamo anche l'ultima che può agire per salvare il pianeta!
Giuseppe Mazzotta
Presidente WWF Sicilia Area Mediterranea ODV