Riduzione della quarantena
La quarantena massima di 21 giorni, oltre la quale si può uscire di casa in assenza di sintomi da una settimana, verrebbe diminuita a 15 giorni anche se le Regioni, stando al documento consegnato nei giorni scorsi al ministero della Salute, vorrebbero un'ulteriore riduzione fino a 10 giorni.
Tampone di verifica dopo 48 ore
Attualmente, chi è positivo deve aspettare 7 giorni per effettuare un nuovo tampone e, se risulta negativo, può uscire. La nuova circolare prevederebbe che chi non ha più sintomi da 48 ore e risulta negativo al test potrà essere subito libero. In pratica, queste persone, dopo che sono passati altri due giorni senza alcun segno di malattia, farebbero un test in farmacia, alla Asl o dal medico di famiglia e se il risultato è negativo possono tornare a uscire. Si tratta di una regola prevista anche in alcuni Paesi europei che le Regioni vorrebbero applicare anche in Italia. Inoltre, verrebbe abolita la quarantena per i positivi asintomatici, che per uscire dovrebbero obbligatoriamente indossare la mascherina Ffp2.
Le sanzioni
Come detto, previste anche le sanzioni: i positivi asintomatici sorpresi in pubblico senza dispositivi di protezione personale verrebbero sanzionati sia penalmente che pecuniariamente, come accade con chi infrange l'isolamento domiciliare. Le sanzioni attuali prevedono l'arresto da 3 a 18 mesi e un'ammenda da 500 a 5mila euro.
Fonte: Gds.it