Nel corso dell’annuale assemblea dei membri della Fondazione "Torri e Tonnare del Litorale Trapanese", tenutasi presso i locali del Lazzaretto, sede della fondazione, si è provveduto al rinnovo del Consiglio di Amministrazione della Fondazione; gli esiti delle votazioni hanno espresso una composizione cosi rappresentata: 4 membri in quota alla componente pubblica, 4 membri in rappresentanza del settore primario, e 2 membri espressione della filiera ittica ed economia locale.
Il
nuovo asset della Fondazione risulta pertanto così rappresentato:
Francesco
LA SALA, Sindaco di San Vito Lo Capo
Fabrizio
FONTE, Sindaco di Custonaci
Giacomo
ANASTASI, Sindaco di Petrosino
Francesco STABILE, Sindaco di
Valderice
Giovanni
BASCIANO, Agci Agrital
Salvatore
BRASCHI, Confcooperative Federcopesca
Antonio
Giuseppe MAURO, Unci
Natale
AMOROSO, Federpesca
Salvatore
AJELLO, Co.Ge.Pa. Mazara del Vallo
Giacomo
PAPPALARDO, Co.Ge.Pa. Trapani
A
margine dei lavori dell’assemblea, insediatosi il nuovo CdA, si è provveduto ad
eleggere le cariche del board: la presidenza è stata designata nell’ambito
della componente pubblica, tramite l’elezione di Francesco La Sala, Sindaco di
San Vito Lo Capo, che raccoglie il testimone lasciatogli da Salvatore Quinci,
Sindaco di Mazara del Vallo e suo predecessore, giunto alla naturale scadenza
del proprio mandato, dopo 3 anni trascorsi alla guida della Fondazione, dal
2021 al 2023.
A
ricoprire il ruolo di vice presidente è stato chiamato Salvatore Ajello,
presidente del Cogepa di Mazara del Vallo, in rappresentanza della componente
privata.
Francesco
La Sala è il quarto presidente in ordine temporale dalla costituzione della
Fondazione, e il terzo Sindaco di un Comune sede di portualità peschereccia,
dopo Trapani e Mazara del Vallo, a ricoprire il ruolo di presidente della
Fondazione; un avvicendarsi di ruoli nell’ambito di una direttiva tracciata da
tempo quindi: una sinergia proficua tra il settore pubblico e quello privato
per la promozione e la valorizzazione della Risorsa Mare.
L’insediamento
della nuovo Consiglio di Amministrazione, che durerà in carica per il triennio
24/26, coincide con l’imminente avvio di una nuova ed importante progettualità:
si tratta del Piano di Azione Locale del Gal della pesca Trapanese, finanziato
dal Dipartimento della Pesca Mediterranea della Regione Siciliana per
complessivi 3,1 Mln di Euro, rispetto al quale, nei prossimi giorni, si
procederà alla sottoscrizione della convenzione ed al contestuale avvio delle
attività; una importante sfida dunque, già colta dal precedente CdA che ha
segnato le direttive per la presentazione della candidatura, risultata
vincente, cui questo Consiglio di Amministrazione è adesso chiamato a dare
attuazione, in risposta alle molteplici e variegate esigenze del comparto della
piccola pesca artigianale locale..
Unanime,
nel corso dell’assemblea, il riconoscimento manifestato nei confronti del CdA
uscente per l’impegno profuso nella gestione delle attività connesse
all’attuazione del precedente Piano di Azione Locale, finanziato dalla Regione
Siciliana per 2,5 mln di €, e in seno ad esso, nei confronti del presidente
uscente, Salvatore Quinci, per essere riuscito a fare sintesi delle varie
competenze espresse da ciascuna delle componenti rappresentate nel consiglio di
amministrazione, esprimendo una visione comune ed unitaria.
Il
nuovo presidente, ringraziando per la fiducia accordata, ha accolto l'incarico
con entusiasmo e grande senso di responsabilità.
"In
continuità con l'azione intrapresa nel tempo da questa Fondazione, ha
dichiarato il nuovo Presidente Francesco La Sala,
siamo
chiamati a mettere in campo tutte le risorse e le competenze necessarie per
perseguire l’obiettivo di dare concreta attuazione al Piano di Azione Locale
24/26, quale strumento in grado di dare parziale risposta alle attuali
problematiche che affliggono il comparto della piccola pesca locale, ma anche
per ridisegnare il ruolo della Fondazione, eleggendola a strumento di
governance dei processi di sviluppo della filiera ittica locale; lo faremo
ascoltando il territorio, dialogando con gli operatori, facendo emergere idee e
realizzando iniziative, certi che l’interazione e la sinergia tra la componente
pubblica, quella associativa e quella privata, rappresentati in seno a questo
CdA, costituiscano la leva per perseguire gli obiettivi di sviluppo del
territorio e del sistema pesca."
Comunicato stampa
FLAG TRAPANESE